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da *Lilith*
Sogni
Lo inondavano fasci luminosi.
Mille note vibranti
avvolgevano
la sua stanca nudità.
Era animato
da energia pura,
candida,
indissolubile,
inoscurabile.
Implacabile nella sua forza
e grande nella sua maestosità,
lui portava luce.
Era il principio della vita stessa
ed inevitabilmente
anche principio di morte.
Un grande cerchio
fulgidissimo,
lui formava.
E in quella schiera di
serpenti velenosi,
lui mi lasciò.
Lo inondavano fasci luminosi.
Ora il buio lui ha portato.
3 settembre 2004 - Taranto
Categoria: Pensieri
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