Pensieri

ciao..
siediti e ascoltami.. rileggendo le tue lettere si riaprono con dolore le ferite del ricordo. Se io avessi continuato qui, a desiderarti e ad aspettarti, quelle lettere sarebbero state abbagliante felicità. Ma qst è un posto strano. La realtà sfuma e diventa memoria. Perfino tu, a poco a poco, hai cessato di essere un desiderio e sei diventat un ricordo.
Io ti ho voluto bene e non saprei immaginare come si possa voler bene di più. Non ti ho amato x noia, o x solitudine, o x capriccio. Ti ho amat xkè il desiderio di te era più forte di qlsiasi felicità. E lo sapevo che poi la vita non è abbastanza grande x tenere insieme tutto quello che riesce a immaginarsi il desiderio. Ma non ho cercato di fermarmi, ne di fermarti. Sapevo che lo avrebbe fatto lei e lo ha fatto. è scoppiata tutto d'un colpo. C'erano cocci ovunque, e tagliavano come lame...
Poi sn arrivata qui, al mare. Questo è un posto dove prendi commiato da te stesso. Quello che sei ti scivola addosso, a poco a poco. E te lo lasci dietro, passo dopo passo, su quella riva che non conosce tempo e vive un solo giorno, sempre quello. Il presente sparisce e tu diventi memoria. Sgusci via da tutto, paure, sentimenti, desideri: li custodisci, come abiti smessi, nell'armadio di una sconosciuta saggezza, e di un'insperata pace. Riesci a capire? Riesci a capire cm tutto qst... sia bello?
Credimi, non è un modo, solo più lieve, di morire. Non mi sono mai sentita più viva di adesso. Ma è diverso. Quel ke io sono, è ormai successo: e qui, e ora, vive in me come un passo in un'orma, come un suono in un eco, come un enigma nella sua risposta. Non muore, qst no. Scivola dall'altra parte della vita.
è un modo di perdere tutto, per tutto trovare.
Se riesci a capire tutto questo, mi crederai quando ti dico che mi è impossibile pensare al futuro. Il futuro è un'idea che si è staccata da me. Non è importante. Non significa più nulla. Non ho più okki per vederlo. Il mio, è già qui, e adesso. Il mio sarà la quiete di un tempo immobile, come se fossero uno solo. Da qui alla mia morte, ci sarà quell'istante, e basta. Io non ti seguirò. Non mi ricostruirò nessuna vita, xkè ho appena imparato ad essere la dimora di quella ke è stata la mia. E mi piace. Non vojo altro. Le capisco, le tue idee, e capisco i tuoi sogni, i tuoi progetti. Ma non esiste più una strada ke mi potrebbe portare laggiù. E non potrai inventarla tu, x me, su una terra ke nn c'è. Perdonami, mio amato amore, ma non sarà mio, il tuo futuro.
Tutto quello ke ho dentro di me l'ho messo in qst dedica. Magari la leggerai, poi uscirai in un posto tranquillo, su una spiaggia, e camminando sulla riva del mare ripenserai a tutto, e capirai. Durerà un'ora o un giorno, non importa. Ma alla fine tornerai. Verrai da me, aprirai la mia porta e senza dirmi nulla mi prenderai fra le braccia e mi bacerai.
Lo so ke sembra sciocco. Ma mi piacerebbe succedesse davvero. è un bel modo di xdersi, xdersi uno nelle braccia dell'altra.
Niente potrà rubarmi il ricordo di quando, con tutta me stessa, ero la


tua SerEna

8 settembre 2004 - Ancona

Categoria: Pensieri