Solitudine

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da Duamoteph per Tutti!

Sono davvero intristito da tutte le cose che ho letto nella sezione 'Solitudine'... soprattutto dalla superficialità e dall'ipocrisia di molte risposte. Oh, è difficile vivere in un mondo convulso e superficiale come il nostro: le persone sono giudicate solamente in base al loro aspetto esteriore per la maggior parte dei rapporti umani. E' il loro stesso aspetto a decidere la loro sorte in quasi ogni scenario possibile della vita. E questo è normale, in fondo. Tutti noi siamo superficiali. Certo, ci piace una persona sensibile, simpatica ed intelligente, ma questa è una condizione che non basta. Chi invece ha un'aspetto attraente ha una vita più facile, ed anche questo è normale. Certo, fa specie vedere quanto può essere lacrimevole capire tutto questo per la prima volta, ma la gente è costruita in questo modo, e si può fare poco per cambiare. E se si è soli non valgono a nulla insulsi consigli come 'esci' o 'sfogati'... vengono da persona ignoranti delle cose del mondo. Uscire? E per andare dove? A fare cosa? Quando non si conosce nessuno che scusa si ha per andare in giro da soli? E come si fa allora a conoscere qualcuno? Ci si rivolge a degli sconosciuti senza il minimo interesse nei tuoi confronti (forse addirittura contrariati dal tuo non essere bello) e gli si mendica un appuntamento? No, la realtà è diversa. Non ho mai visto una bella ragazza andare assieme ad un ragazzo dall'estetica mediocre, e questo vale anche per le belle ragazze 'intelligenti e sensibili'. Forse un paio di volte ho visto eccezioni, ma non sono certo di quanto denaro avesse il fortunato in banca. Il mondo è così, frenetico e superficiale, e certo è possibile trovare un'anima pia che impari ad amare la nostra piccola mediocrità, ma verrà dalla nostra stessa classe e dalla stessa condizione, e non da quell'empireo dove abitano le persone belle e felici. Quindi i belli con i belli, le persone 'normali' con i loro simili ed i brutti da soli, isolati e tristi, ad annegare nella loro abnegazione.

28 settembre 2004 - Torino

Categoria: Solitudine

da Ale 75

Ti diro' (ed e' solo un'opinione, bada bene... un parere) che non penso sia poi vero.
Non del tutto, non cosi' dogmaticamente, almeno...
Ho visto begli uomini legarsi a donne tutt'altro che "belle", ma cmq affascinanti (c'e' una mia amica che, onestamente, non e' bella... ma ha stile, garbo e una personalita' magnetica).
Ho anche visto degli uomini non particolarmente belli, con splendide donne... Hai presente attori come Cassel e il buon vecchio Jean Paul Belmondo' ? Per non parlare di Luc Besson...
E, onestamente, anche se sono attori (quindi potresti ribattere con l'argomento "Eh, ma loro sono pieni di soldi") anche le loro controparti sono (o erano) ricche attrici.
Pensi che la Bellucci non possa "permettersi" la corte d'un tipo 10 volte piu' bello di Cassel ? E, invece, tu guarda... sta con uno che pare abbia preso una mattonata in fronte :P
Scusa se scherzo... pero' non tutto quel che dico e' una burla. Pensa al concetto di "bellezza" e mescolalo all'eleganza, allo stile, al garbo... e a tutte le qualita' che fanno sciogliere il sesso opposto.
Non e' solo una questione di cromosomi: altrimenti, per selezione naturale, in 2000 anni saremmo tutti dei gran figaccioni ;))

28 settembre 2004

da marien

ciao caro,
scommetto che se mi vedessi diresti di me che non potrei stare con un uomo che non sia bello, ma voglio risponderti a proposito di una cosa:
la tua visione mezza contorta delle donne come me che con accanto un uomo bello vivono felici...
Non e´affatto vero e se mai ti trasmettessi con questa mia letterina la solitudine che provo io, per quanto ammirata, e definita infinitamente un sacco di cose, non corrisponde nemmeno alla meta´della tristezza che mi porto dentro.
E´vero forse un uomo non proprio bello e´destinato a vivere da solo per sempre, ma la felicita´trovo che dovrebbe nascere da noi stessi, da cosa di bello ognuno di noi si porta dentro e non e´semplice fare memoria e ricordare quali avvenimenti dolci si vive con la persona amata o con la propria famiglia quando il demone della solitudine o peggio, quello della depressione intacca la nostra mente, e vuole ad ogni costo manipolarla.
Io abito in germania da un anno, ma sono di origini italiane, tutto cio´che mi porto dietro sono il fisico e una quantita´di ricordi di ogni luogo che ho visto, e naturalmente, la mia famiglia. Be´non sono ne´felice ne´realizzata.
Sono bella, ok, ho un lavoro, ho tutti gli sguardi maschili che voglio se entro dentro un locale la sera, ho un fidanzato, ma la maggior parte delle giornate non provo gusto in niente e mi sento cosi sola, che quando rifletto l`angoscia mi porta a pensare che non ho messo radici proprio da nessuna parte e forse sara´sempre cosi.
Tu forse non sei bello, e per questo soffri, ma nemmeno io che sono come sono mi sento felice. E´vero viviamo in un mondo del tutto superficiale, un mondo esterione, fatto di illusioni e corruzione, dove non esiste piu´spazio per quelle persone magnifiche dentro, ma non sentirti solo per questo. Perche´non lo sei.C`e´molto di piu´di cio´che credi dietro lo sguardo di una bella donna. Siamo tutti alla ricerca disperata della felicita´. E chissa´che non la trovi prima tu. Baci. Marien.

4 ottobre 2004

da Duamoteph

Ho letto il tuo messaggio Marien... si vede che non vivi in Italia... ti mancano le tastiere italiane? L'ho notato dall'apostrofo... ^_^

Della gente mi dispiace anche il prodursi in finalini consolatori, proprio come il tuo. Non puoi sostenere la tesi e poi uscirtene con un finale falso e che snatura del tutto il senso del messaggio. Tu sei bella ed infelice, situazione che mi suona un poco pretenziosa, se non addirittura antipatica. Non è gentile da parte mia dirti questo, ma tu hai già un fidanzato a quanto ho letto, un lavoro, e ti senti desiderata. Forse il tuo è una sensazione di 'ennui' che ti deriva dall'essere troppo felice. Ma io parlo di infelicità, un problema assolutamente differente. Ecco tutto.

5 ottobre 2004

da vecchia

hai scritto una bellissima lettera e capisco che sei molto giovave per la solitudine lasciala alle persone anziane tu hai la vita davanti non crearti tutti questi problemi
cerca di vivere in modo sereno

6 ottobre 2004

da Duamoteph

Vorrei tanto fosse così facile... ti giuro che non credo a questa storia dell'età. L'impatto con la superficialità delle persone fa male ad ogni età. Sai, ho letto molto Leopardi e Schopenhauer... loro avevano immense risorse interiori, ma non sono mai riusciti ad essere felici. Sicuramente hanno viaggiato molto, visto molti posti e conosciuto tante persone, ma senza avere mai una qualche affettuosa inclinazione da nessuno, se non addirittura l'amore. Quindi mi lasciano così vuoto tutti questi inviti a consolarmi, perché non suggeriscono nemmeno una soluzione, ma sono solo la cifra della compassione altrui, del conformismo delle persone. Mi dispiace scrivere questo, ma sono stufo di vivere di speranze continuamente distrutte dall'insulsaggine del mondo. Le cose non miglioreranno, io non sono una cosa che si ripara e gli altri sono quello che sono. Il resto va da sé. E questo mi avvilisce in un modo che non posso dire a parole, tanta è la commozione che mi potrebbe causare.

9 ottobre 2004

da elisa

ciao.
bhè...credo che tutte le persone che sono qui dentro, su un pezzo di carta virtuale, compresa me...lo fanno con il cuore di rispondere agli annunci, ed è proprio xchè un pò ci si sò ritrovati gli stessi...che buttano una mano sulla persona che momentaneamente stà giù.
forse sarebbe meglio essere più cinici sulle visioni del mondo...è che il mondo gira...e non si ferma se qualcuno di noi cade...ma, il mondo è bello xche è vario ed, io ci credo xche lo sènto nel mio cuore!e guarda questo sito...stiamo diventando amici senza neanche esserci visti...bhè, crescere è il mestiere più difficile esistenziale...ancor prima del genitore!cè chi cade normalmente...cè chi cade e gli è costato caro...ma gli bastano piccole cose x sentirsi vivo...xchè infondo, la cosa che spesso non capiamo della vita...è quel pèzzo parlato in prima persona...che ci estranea, ci rinchiude...e ci manda a male!e adesso che parlo di me, che esistendo ho sbagliato ed imparato!voglio per principio scoprire quel pezzo sconosciuto x trovare la mia felicita, nella mia vita...ed essere orgogliosa di me!piccola...ma grande!

12 ottobre 2004

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