Solitudine

Diciannove anni. Diciannove anni e mi sembra di essere al punto di partenza. Tutti i miei tentativi di instaurare un'amicizia forte sono miseramente scomparsi nel nulla, dopo pochi mesi o un paio d'anni al massimo. E per quale motivo? Me lo sono chiesto un sacco di volte, e ancor non l'ho capito. Pian piano mi sono abituato ad essere più o meno solo; è vero, ci sono molte persone che conosco, ma sono solo un paio quelle che si possono davvero dire "amici". Forse nemmeno un paio. Ma anche se posso vivere una vita senza veri amici (ormai ho smesso quasi di cercarli, sono stanco di essere sempre quello che striscia ai piedi degli altri implorandoli di parlarmi) non posso però vivere senza una ragazza. Il mio problema è che con loro non ho nessuna dimestichezza, mi sento sempre in imbarazzo, così finisce che mi limito a osservarle con gelosia mentre qualche fighetto come ce ne sono a milioni intavola una discussione, quando già si sa benissimo dove vuole andare a concludere (sotto le coperte). Ma io no! Io voglio una ragazza vera, con un cervello e delle idee, non una specie di bambola gonfiabile che parla. Ma ormai non so più che fare, sembra che loro nemmeno mi vedano. E non sono brutto, non sono stupido o antipatico. Perchè deve essere sempre il maschio a fare la prima mossa? E' la prima volta che scrivo una dedica qui, spero quindi che almeno un cane legga questa roba e mi dia una buona parola (gradirei maggiormente una risposta da una ragazza, data la mia situazione). Grazie a tutti e buona fortuna a quelli come me.

4 ottobre 2004 - Modena

Categoria: Solitudine

se desideri tanto una ragazza al tuo fianco, xkè non provi a buttarti in una conversazione? a farti notare un pochino? lo so, l'imbarazzo e la timidezza non aiutano, ma se c'è una ke t interessa allora ne vale la pena, non credi? bastano poche cose, qualche parola, un invito x vedersi, ballare se c'è la musica ecc... e una ragazza carina, ke usa la testa ci sarà...al mondo nn ci sn sl le troiette (scusa il termine)!!!
ricorda: ogni lasciata è persa!
in bocca al lupo e risp se t va!
ciao ciao
*fede*

5 ottobre 2004

Ho letto il tuo sfogo, e siccome mi sembri un po' giù voglio provare ad aiutarti e dirti un paio di cose...

prima di tutto, oh, hai 19 anni!!!19 anni E' il punto di partenza!!!!!
E' il momento in cui ti stacchi dalla cornice in cui ti hanno dipinto e cominci a prendere la tua forma, quella che vorrai mantenere per il resto della vita!
Quindi non ti buttare giù proprio adesso, GLI INIZI SONO DIFFICILI!


per quanto riguarda l'amicizia, quel che possio dirti è che molte delle cose che dici le ho provate anch'io... (ed è forse questo il motivo per cui ho deciso di risponderti)
ma dopo un po' ho capito una cosa: che l'amicizia è forse la cosa più difficile da trovare, perchè in realtà non sei tu a trovarla, è lei che trova te.
Da quello che scrivi sicuamente hai fatto caso che più fai di tutto per cercare di farti amico qualcuno più lo allontani.
Secondo me è perchè quando ci sforziamo di attirare l'amicizia di qualcuno appariamo deboli, magari un po' sfigati, comunque non interessanti.
E invece è proprio l'interesse che fa scattare l'amicizia (come qualsiasi altro tipo di relazione: con le ragazze è lo stesso), e non riuscirai mai a suscitare l'interesse negli altri se implori la loro amicizia.
L'amicizia nasce spontaneamente tra due persone che si interessano a vicenda.
Quindi l'unica cosa che resta da fare per avere degli amici è essere se stessi e soprattutto vivere la propria vita (senza aspettare che qualcuno si accorga di noi), e fare tante esperienze (le più diverse, con le persone più diverse, nei posti più diversi etcetc).
Questo ti consentirà prima di tutto di capire chi sei, e poi di avere tante cose da dire e raccontare.
Io ho cominciato a farmi degli amici veri, quando ho smesso di cercare gli altri e ho cominciato a trovare me stesso: i miei gusti da paragonare con quelli degli altri, le mie idee da confrontare etc.

Se poi vuoi un consiglio pratico e infallibile tanto per farsi degli amici quanto per trovare la ragazza che cerchi, secondo me c'è una sola cosa da fare: viaggiare!
Muoviti, vai all'estero, cerca, conosci posti e persone: il viaggiatore ha un fascino irresistibile sul tipo di ragazza che cerchi tu... più fai vedere che sei indipendente e capace di ambientarti ovunque più nessuna ragazza ti lascerà andare!
credimi funziona, per stimolare una ragazza a fare la prima mossa devi prima interessarla e poi farle credere che potrebbe non rivederti più!!!

...e poi viaggiando puoi fare molte più amicizie che stando fermo nello stesso punto tutta la vita (almeno per un fatto di probabilità!!!)

Vabbeè ora vado, spero che queste righe ti abbiano aiutato un po', o quanto meno tenuto compagnia...

non mollare,

un amico

6 ottobre 2004

ciao, io sono una ragazza che non ha amici e si trova più o meno nella tua stessa situazione..non brutta, non antipatica, gentile e sempre disposta a togliersi il pane di bocca pur di sfamare gli altri...solo che gli altri preferiscono mangiare e non aiutare...ora sono a casa con la mononucleosi..torno a scuola lunedì, dopo 20giorni di malattia...naturalmente da brava studentessa ho chiesto i compiti alle "amiche"...ci credi se ti dico che non me li danno tutti o che devo fare l'elemosina perchè mi dicano tutto?..loro devono sapere tutto di me, della mia vita privata, io mai nulla di loro...è così...una vita da passare in solitudine...e certo non vado a cambiare la mia personalità per loro...no no...per quanto riguarda i ragazzi...posso conquistarne tanti, ma tutti per portarti sotto le coperte come dici tu...io non ne potevo più...anche perchè le uniche conquiste le facevo al mare perchè di solito non esco mai visto che la scuola mi impegna un casino di tempo e amiche per uscire ne ho poche per non dire nessuna...e poi va che accetto in giugno di iscrivermi per andare a fare volontariato a lourdes con l'UNITALSI di treviso alla fine di agosto...parto col mio ex gruppo a.c.r. x il quale sono ritenuta una nullità...fatto stà che mi avventuro cmq e proprio là...da quando son salita in treno mi rendo conto che esiste un ragazzo che è come quello che mia mamma ha sempre detto essere il mio tipo...ci conosciamo e io non gli do peso finchè mi rendo conto che da parte sua c'è interesse nei miei confronti...un interesse diverso da quello dei fighetti che vogliono portarti a letto o in spiaggia o simili...per questo ti dico una frase che ho sempre odiato sentirmi dire... credici che quando è il momento giusto e che meno ti aspetti l'amore(spero che nasca fra me e queso ragazzo)arriva...
ti mando un in bocca al lupo immenso perchè capisco il tuo stato d'animo...pensa che io dovrei vedermi domenica con il tipo(perchè da quando son tornata da lourdes mi sono ammalata e lui doveva studiare per dare due esami all'università)beh...non ci credo neanche e non ho speranze che mi inducano ad essere felice e dire domenica lo incontro...non credo più nella felicità capisci?

6 ottobre 2004

Per Fede4ever. Grazie per avere risposto! In effetti hai ragione, ma non ti immagini quanto sia difficile. C'è una ragazza che mi interessa, ma ci sono un sacco di problemi per un tipo riservato come sono io. A dire il vero, più che problemi dovrei dire paranoie immotivate. La vedo salire tutti i giorni in corriera con me, e non sono nemmeno ancora riuscito a dirle ciao!! Ci guardiamo puntualmente, ma nessuno dei due saluta mai l'altro. Per un anno (solo uno) siamo stati in classe insieme e in quel periodo ero veramente sfigato (c'è anche chi dice di no, ma io sono sicuro di sì). Quindi è probabile che abbia un brutto ricordo di me, anche se vecchio di cinque anni e non corrispondente più alla realtà. Ed è questo il punto: se anche la salutassi raccogliendo tutto il mio coraggio, lei potrebbe anche non rispondermi, rispondermi freddamente o non considerarmi affatto. E' la cosa che mi fa più paura, perchè sotto una certa scorza di indifferenza che ho sviluppato in questi anni come autodifesa sono ancora il ragazzo sensibile che sono sempre stato e sempre sarò. Da bambino ho avuto alcune esperienze di rifiuti da parte di altri bambini (per bazzecole come "facciamo amicizia?") che però in un certo senso mi hanno segnato. E' questo che mi blocca soprattutto. Se lei mi ignorasse probabilmente apparirei indifferente, ma dentro la cosa mi dispiacerebbe molto. Spero che tu abbia avuto la pazienza di leggere tutta 'stà storia senza spararti un colpo in testa. Grazie ancora per avere risp. Ciao ciao.

6 ottobre 2004

chi vola in alto è sempre solo.
non sei l'unico fratello, sono tatno abituato a stare da solo che ormai mi sembra strano vedere persone che stanno insieme, ma poi penso "guarda che l'anormale sono io!"
buona fortuna anche a te

7 ottobre 2004

Bè, devo dire che sono rimasto molto contento di avere trovato qualche risposta, specialmente perchè mi sono sembrate tutte molto sincere. Melania, se è vero che l'amore prima o poi arriva spero non si faccia più aspettare :P
Durante l'attesa credo che cercherò di non buttarmi giù e di continuare a lottare e magari farmi notare un pochino di più, senza tuttavia tradire me stesso e trasformami in un'altra persona. Ultimamente sto facendo alcune esperienze nuove che mi stanno rendendo più autonomo e sicuro, quindi non sono altro che bene accette! Grazie ancora a tutti quanti per avere letto il mio caso, se tutto va bene tra un pò potrò raccontarvi qualche bella novità. Lo spero ardentemente! Ciao ciao.

7 ottobre 2004