Diciannove anni. Diciannove anni e mi sembra di essere al punto di partenza. Tutti i miei tentativi di instaurare un'amicizia forte sono miseramente scomparsi nel nulla, dopo pochi mesi o un paio d'anni al massimo. E per quale motivo? Me lo sono chiesto un sacco di volte, e ancor non l'ho capito. Pian piano mi sono abituato ad essere più o meno solo; è vero, ci sono molte persone che conosco, ma sono solo un paio quelle che si possono davvero dire "amici". Forse nemmeno un paio. Ma anche se posso vivere una vita senza veri amici (ormai ho smesso quasi di cercarli, sono stanco di essere sempre quello che striscia ai piedi degli altri implorandoli di parlarmi) non posso però vivere senza una ragazza. Il mio problema è che con loro non ho nessuna dimestichezza, mi sento sempre in imbarazzo, così finisce che mi limito a osservarle con gelosia mentre qualche fighetto come ce ne sono a milioni intavola una discussione, quando già si sa benissimo dove vuole andare a concludere (sotto le coperte). Ma io no! Io voglio una ragazza vera, con un cervello e delle idee, non una specie di bambola gonfiabile che parla. Ma ormai non so più che fare, sembra che loro nemmeno mi vedano. E non sono brutto, non sono stupido o antipatico. Perchè deve essere sempre il maschio a fare la prima mossa? E' la prima volta che scrivo una dedica qui, spero quindi che almeno un cane legga questa roba e mi dia una buona parola (gradirei maggiormente una risposta da una ragazza, data la mia situazione). Grazie a tutti e buona fortuna a quelli come me.
4 ottobre 2004 - Modena
Categoria: Solitudine