Solitudine

Ciao Alessandra... abbiamo lo stesso nome, proviamo la stessa solitudine... ho vissuto due anni tra sacrifici ed illusioni sperando, come te, che la zucca si trasformasse in carrozza... ora mi sento vuota, calpestata, derisa, usata, abbandonata. Ho bisogno di urlare il mio dolore, vorrei che chi me lo ha procurato potesse capire quello che ha fatto... ho dato la vita, ho dato l'anima rovinando anche rapporti con chi a me teneva davvero... ora sono disperata.

26 ottobre 2004 - Roma

Categoria: Solitudine

Ciao Ale. Non credo che dovresti lottare tanto per chi nn ti merita!Anche se tu sei un'Alessandra come me, e ti piace andare fino in fondo nelle cose, dovresti capire che a volte la mossa migliore è accettare quello che sta succedendo.Io ho provato e provo tutturo la stessa cosa: mi sono sentita tradita, abbandonata, messa da parte, e le persone che avevo intorno nn capivono quello che provavo, o nn avevano tempo di ascoltarmi.Così sono arrivata al limite, e ho tirato fuori tutto, ma proprio tutto quello che avevo dentro!Ho distrutto i rapporti che avevo e mi sono ritrovata incompresa e sola! Certe esperienze ti tolgono solo energie e sei fai del male a chi ami, ti lasciano anche un devastante senso di colpa, che poi è difficile mandare via. Se posso darti un consiglio, credo che dovresti prima di tutto accettare la situazione,
e poi trovare un modo per sfogarti e per esprimere quello che provi.Una tua passione!Io l'ho trovato nella danza, in particolare quella latino americana, che ho scoperto per caso, poco tempo fa, provando qualche passo in una palestra. La tua potrebbe essere qualsiasi aLTRA COSA, devi solo buttarti e...sperimantare! Qundi ti auguro buona fortuna.Spero che tu riesca a superare quello che ti è successo, e guardare avanti. Con affetto

26 ottobre 2004

A quanto pare il nostro non è solo un nome comune...mi trovo nella stessa situazione e non trovo uno spiraglio di luce da cui uscire.

27 ottobre 2004

accodo anche io a voi...per restare un pò soli in compagnia chi per mancanza d'affetto chi per troppo...

beh ciao buona giornata

29 ottobre 2004