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da S. per L.
Ma dimmi come fai, come fai L., ho capito che vuoi farmela pagare, ma tu sei freddo, sei tanto freddo, io ti conosco bene, tu non sei così, saresti dolce, e a volte nei tuoi occhi scorgo che c'è ancora la dolcezza, celata da una barriera che non riesco a togliere. Ok ti ho fatto soffrire tanto, ma anch'io ho sofferto, e se volevi farmela pagare ci stai riuscendo, perchè ci sono giorni che dal male che provo dentro non penso di farcela ad andare avanti... ti stupisci del mio desiderio di morte, ma cosa ti stupisci? cosa? lo sai dove ti può portare la disperazione? Dovresti saperlo...
Beh io nn voglio farti pena, non voglio niente più che l'uomo che stai tanto nascondendo, io rivoglio il P. lo rivoglio indietro, anche se con tutte le sue insicurezze, io rivoglio la sua dolcezza, il suo amore, la sua premura, il suo essere così diverso da chiunque altro io abbia mai conosciuto...
Sto soffrendo... davvero, lavoro come una disgraziata per farti capire che le cose importanti per te, lo sono anche per me, lavoro con te perchè mi dico che condividendo attimi insieme forse crescerà il tuo amore per me, ma io nn so quanto resisterò così... da un lato so che senza te nn posso vivere, dall'altro io vorrei NOI come prima.
Pretendo troppo... lo so... ma ti amo, e nn posso pensare che ti stai obbligando a scacciarmi o nn affezionarti nuovamente come prima solo per una stupida ripicca... dimmi "ti amo" dimmelo lo aspetto tanto...
3 novembre 2004
Categoria: Mi manchi
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