Ti amo

Molto tempo fa, come tutti, anch'io sognavo il "grande amore"... quello dei film... delle favole da bambina... quello del principe che libera la principessa dalle grinfie dei cattivi per vivere sempre e per sempre felici e contenti.
Un anno fa, avevo smesso di sognare questo grande amore... il male oscuro... quello che spesso non lascia nemmeno il tempo di sognare, aveva colpito anche me. "Lottare", era questa la mia vita... una lotta... senza una meta... senza un fine; ma poi una notte, guardando il cielo ho scoperto dentro me ancora la "mia favola": dov'era quel principe, dov'era quell'amore?
Ci sono state notti insonni, momenti di totale sconforto, attimi bui... ma sono passati i giorni... i mesi... è passato il dolore... la cattiveria... fino a quel "Ciao!"...
Dolce e soave parola... parola che nn ho mai udito ma ho solo percepito nel cuore... come un dolce battito, il battito dell'Amore... la mia vita è cambiata...
Ci sono amori che non possono essere raccontati, ma solo essere percepiti: chiudere gli occhi e lasciarli vivere nel cuore di chi come noi, si è cercato...
Dolce Enzo, noi abbiamo imparato che l'amore è una stella cadente... uno splendido spettacolo che dura pochi secondi, ma che risplenderà in eterno nel cuore di chi è pronto a fissare un attimo e renderlo vita: noi, dolce amore, abbiamo reso un attimo vita, la nostra vita, la vita di quel bimbo che presto sarà nostro... la vita che per me ancora oggi non è facile, ma ora ho un grande scopo: tu... perchè, dolce amore, il buio più terribile non è quello che può circondarci nelle notti, come queste, in cui siamo lontani, ma è quello che abita nel cuore... e la luce più brillante, non è quella che risplende fuori nelle splendide mattine che aprendo gli occhi sorrido al pensiero di te, ma è quella che brilla nei tuoi occhi, l'unica che sale dal tuo cuore. Lascia che questa luce guidi il mio destino fino a te per amarti come ora, più di ora... per sempre. Molto tempo fa, come tutti, anch'io sognavo il "grande amore"... quello dei film... delle favole da bambina... quello del principe che libera la principessa dalle grinfie dei cattivi per vivere sempre e per sempre felici e contenti.
Un anno fa, avevo smesso di sognare questo grande amore... il male oscuro... quello che spesso non lascia nemmeno il tempo di sognare, aveva colpito anche me. "Lottare", era questa la mia vita... una lotta... senza una meta... senza un fine; ma poi una notte, guardando il cielo ho scoperto dentro me ancora la "mia favola": dov'era quel principe, dov'era quell'amore?
Ci sono state notti insonni, momenti di totale sconforto, attimi bui... ma sono passati i giorni... i mesi... è passato il dolore... la cattiveria... fino a quel "Ciao!"...
Dolce e soave parola... parola che nn ho mai udito ma ho solo percepito nel cuore... come un dolce battito, il battito dell'Amore... la mia vita è cambiata...
Ci sono amori che non possono essere raccontati, ma solo essere percepiti: chiudere gli occhi e lasciarli vivere nel cuore di chi come noi, si è cercato...
Dolce Enzo, noi abbiamo imparato che l'amore è una stella cadente... uno splendido spettacolo che dura pochi secondi, ma che risplenderà in eterno nel cuore di chi è pronto a fissare un attimo e renderlo vita: noi, dolce amore, abbiamo reso un attimo vita, la nostra vita, la vita di quel bimbo che presto sarà nostro... la vita che per me ancora oggi non è facile, ma ora ho un grande scopo: tu... perchè, dolce amore, il buio più terribile non è quello che può circondarci nelle notti, come queste, in cui siamo lontani, ma è quello che abita nel cuore... e la luce più brillante, non è quella che risplende fuori nelle splendide mattine che aprendo gli occhi sorrido al pensiero di te, ma è quella che brilla nei tuoi occhi, l'unica che sale dal tuo cuore. Lascia che questa luce guidi il mio destino fino a te per amarti come ora, più di ora... per sempre.

6 dicembre 2004 - Napoli

Categoria: Ti amo

m'hai fatto piangere..

7 dicembre 2004

caro enzo...mi rivolgo a te...io l'ho persa per quello che questa dolcissima donna chiama "male oscuro"...non sai quante notti passo sveglio in giro per la città...odoro le sue cose che sono rimaste qui a casa mia...ascolto la sua musica...leggo i suoi libri. Nulla mi ridarà + Nadia...ma le donne come la tua mi faranno ancora credere che ci sia un senso...non so quale, ma c'è.
A te Danila, lotta non solo per te, ma per tutte quelle che non ce l'hanno fatta e per tutti quelli come me, che vivranno nel ricordo e nell'amore...
Amatevi, ragazzi, anche per noi...per tutti noi

7 dicembre 2004

Danila, l'amore che ho scoperto con te è immenso come null'altro al mondo, amarti sarà ed è sempre stato l'unico scopo della mia vita.Qualcuno mi ha detto che nella vita nulla può essere bello come amare l'altra metà del tuo cielo...tu sei quella metà che un angelo mi ha concesso di vivere, non smetterò mai di farlo.Ti Amo

7 dicembre 2004

WoW...che dolcezza questa ragazza!!!!!è proprio bello il vostro amore. Vorrei tanto avere uan donna così premurosa, dolce e forte...invece...devo discutere per tutto! Cmq se con Enzo non andasse bene...ti sposo!!!

8 dicembre 2004

Concordo con miriam:ho pianto leggendo questa spendida dichiarazione d'amore!
Danila...hai un nome bellissimo...significa "dono di Dio"...non poteva che essere così.
"Il male oscuro"...io lavoro per farlo diventare meno oscuro...leggendo mi pare di capire che sia circa un anno...stringi i denti e non mollare...non ci sono momenti facili, ma questo sicuramente è molto difficile...non arrenderti.
In bocca al lupo, e quando questo vostro bimbo arriverà (spero non presto:sii prudente!) fatecelo sapere, gioiremo con voi e per voi.

8 dicembre 2004

S.O.S.!!!!! Amo da imazzire Chiara. Lei è da poco uscita dal cancro (male oscuro) ma non uole + nè edermi nè sentirmi. Io le sono stato vicino SEMPRE in questi 8 mesi di malattia, ma ora lei dice che deo rifarmi una vita, che non sarà mai una donna completa, che non ha i capelli, che non è + bella come prima. Ma per me è + bella di prima perchè ora ha scelto di VIVERE con tutti i dolori e le sofferenze. Le farò leggere la tua lettera, sperando di poterla tenere stretta a me per sempre, senza lei potrei anche morire, che senso avrei?
Ragazzi, siete davvero fantastici, Danila so che non è facile ora, lo vivo con Chiara, ma forza, ancora un po' e tutto sarà ok.

8 dicembre 2004