Una canzone lenta... non mi ricordo quale fosse... visto che io di musica non c'ho mai azzeccato... ma molto dolce e lenta.. classica festa a casa di Giulio, lo conoscevo io, lo conoscevi tu, ma noi non ci conoscevamo... stavi parlando con lui e mi sono avvicinato visto che tutti i miei amici stavano ballando, arrivo e avete smesso di parlare.. e giulio mi fa "senti danny c'è selv che s'è presa na sola.. visto che c'è anche marty stasera.. faresti un ballo con lei?" ti guardo, sei tutta rossa e guardi giulio con espressione omicida... sei alta.. aaah finalmente una ragazza alta, castana, con due occhioni stupendi, e con un fisico da urlo... mi son chiesto come abbiano fatto a darti sola.. e ho detto: "bhè certo che ballo con questo splendore!" e tu sei arrossita ancora di più... ma vista la fortuna che mi circonda la canzone lenta era finita e ce n'era una movimentata... e io nn potevo più ballare.. visto che nn ero capace, il lento lo sapevo fare perchè l'avevo imparato per una recita alle medie.. come fare?.. tu mi dici: "dai balliamo!" e io ti prendo la mano e ti bacio... ho pensato.. magari così nn vuole più ballare, o magari.. boh... e quel boh è successo, tu mi hai ribaciato... io t'ho detto "nn lo sa nessuno.. ma io non so ballare" e sono diventato rossissimo... e tu "dai non fa niente... sediamoci" abbiamo iniziato a parlare di noi e di tutto dalle 11 di sera all'una.. siamo stati sempre seduti a parlare... e più ti guardavo più mi piacevi, più ti conoscevo più mi interessavi... Ci siamo frequentati per 1 mese e poi ci siamo fidanzati, è stato bellissimo... quando sulla pista di pattinaggio sul ghiaccio ti dissi mentre pattinavi "splendore vuoi essere la mia ragazza??" tu sei scivolata per la sorpresa e sei andata addosso a una ragazza... che t'ha spinto e t'ha fatto cadere.. poi t'ha detto: "scusa un bel po'! vuoi che ti aiuto a rialzarti??" e tu "no, no mi aiuta il mio ragazzo!" mi avevi chiamato il tuo ragazzo.. e da quel giorno ci siamo messi insieme.. e e abbiamo passate tante, fra accordare i nostri amici, i nostri impegni, i piccoli litigi, i dolci momenti, abbiamo anche fatto l'amore, abbiamo scritto sui muri, ti ho insegnato a guidare, abbiamo bucato le ruote delle macchine dei professori di tua sorella... quante ne abbiamo passate.. poi per una settimana era venuta mia cugina dalla germania a trovarmi.. è stata una sorpresa anche per me, l'ho incontrata davanti al bar e lei m'ha preso a braccetto e ogni tanto mi abbracciava o dava baci sulla guancia... ci stavamo salutando con un abbraccione, sai noi ci vogliamo tanto tanto bene, e... non so da quanto eri lì, ma tu ci hai visti abbracciati, davanti al bar.. non cosa hai pensato.. ho sentito solo un "danny!..." ho guardato dall'altro lato della strada e c'eri tu, con la gonna che avevamo comprato insieme, con i capelli raccolti, eri bellissima, quel giorno era il mio compleanno... eri in lacrime.. e sei scappata via correndo.. t'ho rincorso per il marciapiede e finalmente t'ho raggiunta (eh.. avevi gli stivali) e t'ho abbracciato forte dicendoti "cos'hai amore mio.. non era niente.. lei è" non mi hai fatto finire.. sei scappata via dandomi uno schiaffo.. era inutile seguirti.. per tutto il pomeriggio t'ho cercato, a casa, in piazza, al cellulare, in pizzeria, dalle amiche... e poi ho saputo la notizia... una telefonata... "danny vieni subito all'incrocio di fronte a casa mia.. muoviti poi ti spiego..." c'era un po' di fila.. perchè una ragazza di nome Selvaggia s'era schiantata contro una lamiera e poi era caduta nel fosso... e il giorno del mio compleanno non avevo 21 anni, 5 se ne erano andati con te, 5 anni della nostra storia.. andati via con te, il mio cuore anche... e io ti amavo da impazzire, e tu nn sapevi la verità, eri arrabbiata con me... sei morta arrabbiata con me!! che dolore immenso, che vuoto incolpmabile.. come riuscirò a vivere con questo peso.. con questo senso di amaro, con questo pessimismo che da quel giorno c'è in me... ci riuscirò... perchè tu mi avevi detto un giorno "mia zia fa la psicologa, una ragazza si voleva suicidare perchè il suo convivente è morto... che pazza... deve vivere anche per lui... possibile che nn capisce che è sbagliato.. fortunatamente mia madre la sta aiutando.."... non era pazza quella ragazza amore.. era innamorata! cmq.. visto che so apertamente quello che tu avrestivoluto che facessi, io vivrò anche per te. e ti prometto che continuerò ad andare ogni anno al lago, che continuerò a scrivere sui muri.. a bucare le ruote,.. ma nn farò più l'amore con nessuna... almeno per ora credo sia così... tu eri insostituibile e lo sei ancora

11 dicembre 2004

Categoria: Drammatiche