Pensieri

da stella89 per angel88

Voglio scrivere, tante cose, riempire uno stupido foglio bianco di stupide lettere, una accanto all?altra, in un ordine preciso?tante parole, tante frasi?
Scrivere, sentimenti, stati d?animo, storie d?amore, passioni, paure, tormenti, semplici pensieri, che scorrono, scorrono come un treno in periferia, che disturba il torpore dell?aria tranquilla cittadina delle case, degli appartamenti?come un treno di notte che passa nel centro della città?è bello guardare le luci, le vetrine viste di sfuggita, le macchine, le persone da dietro un finestrino, tutto sembra surreale, è bello guardare la vita della gente, ognuno con i suoi impegni, ognuno con i suoi guai?io così osservo la tua vita cercando di tangere ogni minimo millesimo, cercando di respirare ogni frazione della tua brezza leggera, cercando di contare ogni tuo passo e di sfiorarti delicatamente come il sole d?autunno sfiora il mio viso, e come l?aria fresca sfiora la mia pelle.
È come stare sempre in bilico, trovarsi in sospeso, tra un precipizio e la terra ferma, voler spingersi giù, per sprofondare nella valle dell?amore e trovare un senso alla vita di tutti i giorni, trovare una luce da seguire, sentirsi felici, e voler gridare al mondo come cresce l?amore in me e volere trattenersi a guardarti da lontano, come si guarda una cosa bella che si ha paura di sprecare o si ha paura che finisca sul nascere?non avere equilibrio, ne forza di gravità, volere e non volere, tenerti per mano e lasciarti la mano.
Posso quasi sentire il rumore dei tuoi passi, come si sente da lontano il rumore del mare a volte spumeggiante a volte quieto, e immaginare il tuo volto sfocato, posso quasi percepire le tue mani sulla mia vita e le tue braccia che mi avvolgono e mi riparano dal freddo della vita.
Com?è bello il sole al tramonto, vedere qualcosa che si spegne piano piano, attimo dopo attimo, che espande la sua luce in quei pochi minuti che gli rimangono, qualcosa che muore ma vuole rimanere vivo e illuminare ancora tutti i volti che stanno li fermi a guardare, con i cuori caldi e gli occhi sognanti, chi pensa a un nuovo inizio, chi a un lieto fine, ognuno con le sue incertezze, i suoi dubbi e le sue curiosità, chi aspetta di vederlo con chi ama, chi assiste a questo accanto all?anima gemella e chi vive dei ricordi di un pomeriggio magico e romantico?chi spera nella pace nel mondo, chi spera nella pace con le persone più care, chi crede di vivere ma non vive, chi crede di morire ma non muore, chi aspetta una nascita e chi vuole realizzare un sogno, chi si sente libero, leggero, e chi si sente imprigionato da qualcosa, chi aspetta un perdono, chi aspetta una risposta, chi aspetta un bacio, chi aspetta una carezza, che teme il futuro e chi aspetta l?amore?e io?
Chi sono tra queste miriadi di piccole persone, piccole stelle dell?universo che girano intorno alla vita, persone che sono di passaggio su questa terra, persone che si incontrano, si scontrano, cercano, trovano, perdono?vivono?
Chi sono io senza amore? senza musica? senza passione? chi sono io senza la felicità che sgorga dal mio cuore quando ti vedo, senza l?amara tristezza di una delusione, senza la paura di illudersi ancora una volta, chi sono io senza la gioventù che mi riempie, senza le persone accanto a me?
Chi sono io senza te?
Cos?è una sorgente senza la vita che fa nascere il fiume? Cos?è il tramonto senza l?alba? Cos?è un cielo senza nuvole, una casa senza finestre, un universo senza stelle o un giardino senza fiori? Cos?è un bambino il giorno del suo compleanno senza il suo regalo?
Cos?è la mamma senza il suo bambino? e un nonno senza i suoi nipoti? Cos?è la luce senza il buio? Cos?è la vita senza la morte?
La morte che tanto ci fa paura, che vogliamo rimandare ma che aspettiamo senza saperlo dentro di noi, qualcosa che nessuno conosce ed è come un alone cupo e malvagio sulla valle soleggiata della vita che scorre, attimo per attimo, senza lasciarci rendere conto che lei passa, ci sfiora, ci tiene per mano, ci riempie l?anima, e che trasforma ogni minuto in passato sotto i nostri occhi, ogni minuto che per me è prezioso per dirti tante cose, per osservarti, volerti, averti e restare con te?sempre.

17 dicembre 2004 - Rieti

Categoria: Pensieri