Poesie

da *Lilith*

UN SENTIERO


E' un percorso oscuro
fiancheggiato da
montagne di luce
e fiumi di poesia,
ho vagato solitaria
cercando un sogno
e mi sono persa
nell'immensità dell'ombra.
Ero persa,
senza più una meta,
accecata dal buio
eterno,
prigioniera dei miei
pensieri
e incatenata dalle tenebre.
Un limbo
creato dalle mie
stesse ambizioni...
e sentivo il mio spirito
più fioco e meno lucente
la mia anima veniva
dilaniata e nella mia
mente,
come una dolce ma straziante
melodia,
echeggiava il grido
disperato del mio essere...
ed era un grido
possente e doloroso...
i miei occhi non
vedevano più la bellezza
che mi circondava.
Il mio cuore
aveva smarrito
i ricordi felici
e io, vagante,
non rammentavo più
cosa fosse la luce.
Errante.
Il mio spirito
taceva adesso.
Ascoltai per la prima
volta
il grido più forte
e rimbombante...
che si nidificò nella
mia testa: L'urlo del silenzio.
Un attimo di paura... paura.
Nelle tenebre del mio spirito.
Non trovavo più la forza
per gridare,
né per guardare...
la visione di quel mondo
celeste
bruciava i miei occhi.
Da lontano
una luce fioca.
I miei occhi erano serrati
e il mio cuore piangeva...
mille e mille barriere
contro il mondo e contro me.
Non volevo guardare.
Non volevo sentire.
Ma vedevo quella luce
nonostante non volessi.
Si avvicinò
e io scorsi
per la prima volta
un essere simile a me
anche esso
inquieto e smarrito
nell'immensità del suo
oscuro mondo.
Ci incontrammo.
E curammo le nostre ferite.
La luce tornò a risplendere
nei miei e nei suoi
occhi.
Ma ora che sono stata io
a provocare le tue ferite
tu sei caduta nuovamente
nell'abisso.
Tornerò a prenderti.
Lo prometto.
Spezzerò le mie ali
a costo di riportarti
alla luce.
Ci siamo incontrati
nel buio.
Ma non permetterò
ad esso
di averti di nuovo.
Perché tu sei una creatura
della luce
e io oramai
non posso più vivere
senza di te.
Il riflesso del
tuo essere non sazierà
la voglia di averti.
SVEGLIATI E TORNA ALLA LUCE!
O cadremo nell'abisso
per una seconda volta...
ma insieme.
E combatterò i nostri
demoni... trarrò
la forza dalla paura
di perderti.
E giurerò odio eterno
a chi ti porterà via,
scaccerò la stessa
morte,
per portarti via con me.
Nessuno potrà mai
placare la mia ira
se dovessi perderti!




*Lilith*

3 gennaio 2005 - Taranto

Categoria: Poesie

da marino

bellisiima veramente 6 grande scrivi delle poesie piene di sincerita.ciao

17 gennaio 2005

da *Lilith*

Mi fanno molto piacere questo genere di complimenti.

Grazie, ti mando un bacio.


*Lilith*

19 gennaio 2005