quel giorno sembrava cm tt gli altri.. iniziavamo cn 2 ora di latino.. io girandomi verso di te:
"ecco, ora la prof mi interroga, me lo sento... nn ho ripassato neanke una riga... ehi, ma ke hai?!"
tu pallida e cn gli okki gonfi nn riuscivi a parlare.. ed io nn riuscivo a capire xk... all'inizio pensavo k fosse x Paolo k ti aveva appena lasciato.. poi xò mi sn convinta k nn poteva essere x quello... xk ormai l'avevi dimenticato..
entra la prof.. e tu mi dici k ne avremmo parlato dopo, io acconsentii.. ero troppo preoccupata x quella stupida interrogazione..
alla ricreazione xò, mi hai dato la notizia:
-devo andare a fare degli esami, sn preoccupata.. nn so neanke xk, mia madre nn mi vuole dire niente.-
ma neanke io sapevo il xk... e credevo k nn fosse nulla di grave.
poi, nel pomeriggio... la tua telefonata a casa:
"kiara, vieni.. ti devo parlare, sn all'ospedale, fai in fretta."
io pensando k nn avevi ancora fatto nessun esame sn arrivata cn l'autobus... tranquilla e polleggiata... ma la tua faccia era mlt peggio di quella di stamattina... eri sdraiata su un lettino, ancora più pallida e gli okki rossi... gonfi... ma le lacrime scendevano a fiumi.
mi hai vista, mi hai sorriso.. poi cn la tua vocina flebile, quasi spezzata.. ma hai detto:
"kiara, ho un tunore al fegato, mi hanno dato unmese di vita."
mi ritorna addosso ora, tt quel dolore provato... e k ogni giorno, qnd ti penso, mi torna addosso...
nn riuscivo neanke a piangere, ero troppo sconvolta x parlare... mi mancava l'aria.
poi tu mi hai abbracciata.. e mi hai dtt piano, nel pianto... cn una voce strozzata:
"ho paura kiara, ho tanta paura.."
ed io mi sn limitata ad accarezzarti... nn riuscivo a fare altro.
poi ti ho sussurrato k ti volevo bene... e k insieme ce l'avremo fatta... l'avremmo superata... k un rimedio ci doveva essere PER FORZA.
e invece no... i giorni passavano ed io ero sempre più impegnata ad andare in giro x gli ospedali... a cercare un ca**o di dottore k mi dicesse k c'èera una cura,... k io e te saremmo state insieme x sempre.. ma nn l'ho trovato, ca**o... nn ce l'ho fatta a salvarti...
dopo appena 2 settimane mi telefona tua madre:
"kiara, presto... corri! Fede è ricoverata... muoviti!"
ed io nn ho avuto neanke il tempo di pensare... mia madre era via x uno dei suoi viaggi di lavoro e sn stata costretta a prendere un autobus.. mio fratello venne cn me.. anke lui faceva parte della nostra compagnia... anke lui ti voleva bene...
siamo finalmente arrivati in ospedale..
e tu ei li... sul solito lettino.. di nuovo pallida e debole... mi sorridevi e mi facesti segno di sedermi accanto a te..
mi dicesti:
"ti ricordi qnd Paolo mi ha lasciata ed io sn corsa a casa tua alle 11 di sera piangendo.. e piangendo mi sono addormentata tra le tue braccia? ti ricordi la tua prima esibizione sul palco? qnd hai cantato quella canzone stupenda... ed io mi sn commossa? e qnd in quel locale ti sei messa a ballae e tt si sn messi intorno x guardarti? kiara, tu sei nata x la musica... canti e balli da dio.. promenttimi k mi dedikerai una canzone qnd diventerai famosa."
ed io:
"te lo prometto, ma tu nn devi morire, fede... nn ce la faccio senza di te... ti prego!"
e tu:
"kiara, ci sn cose k nessuno può controllare... lo sai, valeva la pena di vivere x conoscere una xsn cm te.. ti voglio bene, kiara.. te ne ho sempre voluto... nonostante tt i nostri litigi e le nostre incomprensioni.. sei stata l'unica vera amica k abbia mai incontrato... la cs più bella della mia vita... ca**o, vorrei essere li qnd piangerai, sorriderai... ti innamorerai... ema nn potrò farlo... e qst è la cs k mi dispiace di più...
ti voglio bene kiara, ricordatelo SEMPRE."
ed io:
"ti voglio bene anke io fede, nn ti dimentikerò mai... te lo giuro."
e poi ci siamo abbracciate.. tu mi hai stretto forte.. poi hai allentato la presa... piano piano... e cn una lascrima k scendeva sulla guancia... x arrivare a quel sorriso k nn hai mai spento... hai kiuso gli okki... x sempre.
io nn capivo... sn uscita dalla tua stanza... ho preso il primo dottore k mi è capitato tra le mani... e l'ho portato di corsa da te... lui si è avvicinato piano piano... mentre io urlavo k nn potevi morire così... k nn era possibile... mntre piangevo diperata... ha spento le makkine.
e ti ha tolto la flebo.
mio frateloo è entrato in stanza e mi ha tirato su di peso.. mentre urlavo e ti guardavo...
ca**o, fede... mi manki... è un anno k nn ci sei più... ma il dolore è sempre lo stesso... m sn rifatta una vita, anke se il ragazzo k ho avuto dp la tua morta mi pikkiava.. anke se mi ha tolto ogni motivo di amare, sn andata avanti... sl xk ero e SONO CONVINTA k TU VIVI IN ME, mi sti riinamorando di un altro ragazzo... ma se un giorno nn dovessi più farcela e trovassi la forza di lasciare qst mondo... il mio più grande rimpianto sarebbe quello di nn aver sfondato... e di nn averti dedicato quella canzone k ti avevo promesso...
ti voglio bene Fede..
9 gennaio 2005
Categoria: Drammatiche