Solitudine

All'improvviso ti senti sola, abbandonata da tutti. Ti trovi in bagno nel bel mezzo della notte o a letto a piangere in silenzio per chi non ti pensa, o per chi lo fa ma non è qui...
La vita è questo: " Si vuole e desidera ciò che non si può avere!"...
E' come un incubo mentre studi o, la mattina, ti ritrovi il cuscino bagnato di lacrime e preghi in qualcosa in cui non sai se credi e poi piangi ancora un'ultima volta prima che arrivi l'alba per indossare una maschera sempre sorridente...

16 febbraio 2005

Categoria: Solitudine

sai ti capisco, arrivi a un punto che se una notte non piangi ti sembra strano, e quella maschera che metti la mattina per cercare di nascondere il dolore che cè dentro di te fa parte del tuo guardaroba...e non te lo spieghi perchè stia succedendo a te...e pensi che la vita non è giusta come la vorresti tu...forse è arrivato il momento di andare a cercare la felicità altrove o semplicemente senza cercare...andarsene e basta...forse tutto sembrerà diverso!io l'ho fatto...ora mi sento bene...! si può essere felici solo riuscendo a stare soli e non soffrire di solitudine! in bocca al lupo!

16 febbraio 2005

sono pienamente d'accordo con quello che hai scritto... ma spero che prima o poi ognuno riesca ad avere ciò che vuole!!!!!baci

16 febbraio 2005

E` vero, succede spesso anche a me di piangere anche senza motivo o di volere di piu` di cio` che ho.La gente che mi sta attorno dice che l'Adolescenza e` fatta cosi`:ci si sente deboli, soli,insicuri, piu` sensibili e molte volte si vorrebbe fuggire senza neppure sapere da cosa e per dove.Dicono che succede a tutti e che presto passera`;lo spero tanto, anche per te e tutti gli altri come noi.

16 febbraio 2005

Ciao unica, come te mi sonto solo e abbandonato da tutto e da tutti, in breve tempo ho sono stato lasciato dalla mia ragazza con la quale dovevo sposarmi e al tempo stesso mi son visto girare la spalle dai miei amici con i quali son cresciuto fin da piccolo e non so il perchè, la solitudine è una brutta malattia, è come un incubo che sembra non aver più fine e dal quale non riesci a svegliarti.
Ti addormenti la sera con la paura di come la mattina ti potrai svegliare e nel momento in cui ti senti bene...eccola che riappare! e una voce che da dentro ti dice..."cosa ridi? sei solo e resterai solo".
In certi momenti ti senti solo, anche se sei circondato da gente, fai finta di nulla, sorridi e vai avanti, fino quando scoppi e con una scusa banale te ne scappi in bagno a piangere dalla disperazione, un pianto quasi liberatorio...sperando che sia l'ultimo.
Ti posso dire Unica che questo fa parte della vita, un giorno ci sveglieremo e guardandoci indietro non ci verrà altro che ridere..."non può piovere per sempre"

17 febbraio 2005

Ho provato anche i sentimenti che hai espresso in queste righe e ti capisco, però tu ci sei e ci sarai sempre, eclissata dietro una finta maschera o no, ma non ti devi sentire triste a causa della tua solitudine, perchè non sei sola!
Altrimenti nessuno ti avrebbe risposto non credi?
Cerca di essere felice, perchè dalle sventure ci si rialza sempre!
P.S. se ti servisse un antistress io sono disponibile, sempre su questo sito.

17 febbraio 2005

Io lo so... conosco bn questa storia... io ho scelto di essere emo app x q perchè non ce la faccio + di vivere tutto le notti lo stesso dolore la stessa agonia e preghi a chi forse n sei nemmeno degnio! ti senti morire e hai voglia di ucciderti, di ficcarti un coltello in gola e spingere finke non ti senti le gambe stringerti il polso finke la mano non diventa viola e non vedi + nnt e q q che provo...

30 dicembre 2008 - Taranto