Frasi di libri

da Stefano

(... )si volse e vide che nel cielo era apparsa la luna, aggrondata e purpurea. Cominciava a calare. Il giorno prima a quell?ora era più alta. (... ) ?ùchov diede di gomito al capitano scherzando: ?Senti Capitano, dove se ne va a finire la luna vecchia, secondo la scienza?? ?Come sarebbe dove? Che ignoranza! Non si vede e basta?. ?ùchov scosse la testa e rise: ?Se non si vede, come fai a sapere che c?è?? ?Ma allora, secondo te, ogni mese c?è una luna diversa?? Si stupì il capitano. ?E che c?è di strano? Gli uomini nascono ogni giorno, e la luna non può nascere ogni quattro settimane?? ?Da noi si diceva che Dio sbriciola la luna vecchia per fare stelle?. ?Ma allora tu credi in Dio, ?ùchov?? ?E certo! Si stupì ?ùchov?. ?Provati a non crederci, quando tuona!? ?E perché Dio fa così?? ?Cosa?? ?Perchè sbriciola la luna per fabbricare le stelle?? ?Ma è chiaro!? ?ùchov si strinse nelle spalle. ?Le stelle cadono, e allora bisogna pur riempire i vuoti.? (...)

Aleksandr Sol?enicyn, da: Una giornata di Ivàn Denìsovic.

18 febbraio 2005 - Perugia

Categoria: Frasi di libri

da ery

...ehi...ma è carina da matti! sul serio...niente domande impertinenti per voler sapere sempre ttt...certe cose sono belle, e più belle le rende il mistero che le avvolge!

complimenti!!!

19 febbraio 2005