Sfoghi

da estre per mamma

Fuori è grigio.. e io penso che ora che sono sola posso piangere... mi sforzo di vedere una soluzione... mi basterebbe anche solo capire, perché certe cose non le puoi cambiare.. allora mi basterebbe darmi una spiegazione. penso che dovrei essere felice... che avrei la possibilità di rendere felice anche gli altri nel mio piccolo.. invece mi sembra di non riuscirmi a prendere il tempo per vivere... mi sembra di dover correre, di dovere affrontare una realtà che non mi rispecchia. orari scadenze, ritmi... che non sono i miei.. e che mi soffocano... questa non è la libertà che voglio.
Vorrei prendermi il tempo per capirmi.. per capire quello che voglio.. e per farmi capire.
A volte credo che tutto sia un po? vuoto... se in quasi vent?anni della mia vita nessuno è ancora riuscito per un attimo a entrare nel mio mondo... e forse nessuno l?ha mai voluto veramente.
Mi viene talmente naturale eclissarmi nei problemi nelle vite e nelle storie degli altri... che oramai non ci faccio neanche caso...
Mi rendo conto in queste situazioni.. che sono molto limitata e stupida.. perché la mia ricerca di affetto è verso le persone che sono lontane da me.. quelle che di affetto e comprensione non me ne danno.. come inseguire mulini a vento.. mentre lascio andare l?amore per quelle persone che per me darebbero la vita... loro meriterebbero i miei pianti e le mie gioie, e non i miei freddi comportamenti.
Ma è come un blocco interiore che mi impedisce di dimostrare loro che anche io ho le mie debolezze.. che anche io a volte sto male. forse ho paura che il mio star male... peggiori ancora di più le cose in loro. io per loro sono importante. io per loro sono Antonella, non sono una qualsiasi... come per il resto della gente. Mi è bastata una telefonata stasera... e mi sono sentita piccola piccola.. lei ha bisogno di me.. e io non la forza di abbattere questo muro. si sente sola.. si sente non capita.. si sente vuota... e io che le dico? Sdrammatizzare non serve.. perché quando c?è in ballo la vita delle persone care... c?è da stare in silenzio... e tendere una mano... quella mano che io faccio fatica a tirare fuori.. proprio con lei che ora ne avrebbe più bisogno.
E le mie sono solo stronzate, e continuo a circondarmi di gente a cui non importa niente di me.. credendo che lì stia la mi felicità.. quanto sono ingenua... potrei trovare la mia felicità anche nel pianger insieme a lei ora.. e sentirmi un tutt?uno con le sue paure.. le sue angosce.. credo ora come ora.. che mi basterebbe anche solo riuscire a starle vicino per essere felice.
anche se ste cose lei non le saprà... le scrivo qui.. sperando un giorno di riuscire a dimostrarglielo che le voglio bene

19 febbraio 2005

Categoria: Sfoghi