Lettere

Stanotte, stavo piangendo, piangevo per te, per la prima volta che ti ho visto. Così diverso e ininterpretabile, mi facevi battere il cuore. Eri un ragazzo speciale ai miei occhi, e quelle volte che mi stringvi forte tra le tue braccia grandi mi veniva da ridere. Ti ricordi quella volta che mi hai detto Ti amo, ed io ti ho guardato negli occhi. Tu non sai quanto ti voglio bene, e nonostante tutto tu sarai sempre il mio amore, il mio piccolo tesoro. Penso che per un po' mi batterà ancora il cuore quando ti vedrò passare.
Non credo che mi ritroverai tra le braccia di un'altra, perchè lo sai, e l'hai sempre detto. Io sono così, piena di difetti e di stranezze. èd è per questo che ti sei innamorato di me.
Anche se per te non ha importanza, io ti amo, e ti amerò ancora per un po'. Di una cosa però sono certa, non troverò mai un altro Erik sulla faccia della terra, e in fondo ne sono felice, perchè sei unico, e lo sai. Le storie belle sono belle anche se finiscono, e saranno sempre belle da raccontare.
Addio,
la tua Cate.

22 febbraio 2005 - Como

Categoria: Lettere