Solitudine

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da nncicapisconiente per chi vuole leggere...

Non ci capisco niente! Com'e` strana la vita...
Io sono una ragazza normalissima: ho i miei interessi, amo molto leggere e ancora di piu` scrivere... a scuola me la cavo abbastanza bene: non sono ne` fra i piu` scansafatiche ne` fra i piu` "secchioni"... forse non mi piace lo sport come ad altra gente, pero` adoro molte altre cose... insomma, sono... DOVREI essere assolutamente normalissima!
Pero`,non so come dirlo, sono,o almeno mi sento, molto diversa dagli altri.
Quando vado a scuola a volte non mi rendo neppure conto di cio` che mi succede intorno, altre volte, invece... e` come se tutti quelli che mi stanno intorno mi odiassero con tutta la loro anima!
Vedo la gente divisa a gruppetti di 2 o 3 persone, tutti che ridono e si divertono in compagnia con i loro amici. Poi guardo me: e guarda a caso, sono sola! IO sono sola, tutte le classi divise in gruppetti di ragazzi felici, mentre io me ne sto qui sola, quasi fossi un'INTRUSA fra di loro...
ma che senso ha tutto cio`?
Che senso ha una vita cosi`?
Stranamente io pero` questa vita l'amo troppo per abbandonarla: ho una famiglia, ho degli animali che mi vogliono bene... pero` mi basta andare a scuola per capire la verita`: sono sola, per qualche strano motivo, e sono destinata a rimanerlo!
Per alleviare le sofferenze butto la testa nella fantasia, oppure leggo barzellette o guardo film comici... mi fanno ridere, e una risata tira molto su il morale...
pero` sono sola. Vado a scuola e soffro... mi guardo intorno e soffro.
MA PERCHE´? PERCHE´?
Davvero non ci capisco niente!
Mi osservo: ma se di carattere non sto poi tanto male, di che cos'e` la colpa? Perche´ tutti mi odiano?
Ecco che la colpa si rovescia sul corpo: sono proprio brutta, a quanto pare. Si`,sono grassa. Faccio proprio schifo.
E cosi` smetto di mangiare...
non ci capisco niente, pero`. Questo mi confonde di molto: io sono sempre stata convinta che la vera bellezza non fosse il corpo ma l'Io interno...
curandosi anche il corpo, e` chiaro... ma sempre l'Io interno.
Ma forse mi sbagliavo... non potro` mai avere nessun amico o conoscere l'amore se non saro` magra e con l'ombelico di fuori. Si vede.

Qulche giorno fa a scuola e` arrivata una psicologa volontaria per aiutare gli adolescenti che hanno qualche problema(di qualsiasi tipo).
L'insegnante parla molto bene di lei: dice che ha aiutato molti ragazzi ad uscire dai loro momenti difficili.
Io vorrei davvero incontrarla per sfogarmi con lei, solo che non ho il coraggio... ho paura di andarle di fronte e non sapere che cosa dire... la solitudine non e` il mio unico problema. In realta` sto ancora peggio: fra i litigi dei miei genitori, mio fratello che non ha retto ed e` scappato di casa, il mio ragazzo che e` sparito... e comunque, se dimostrassi di avere tutti questi problemi, forse mi prenderebbe per pazza! E cosa succederebbe se venissero a scoprirli mamma e papa`? O addirittura i miei compagni? Sarei nella m***a, forse anche di quanto lo sono adesso!

Ragazzi, aiutatemi! Lo so che vi sto rompendo le scatole, pero` ho bisogno di un po` di conforto! Per favore... cosa devo fare? Datemi un consiglio... ho bisogno di aiuto...

24 febbraio 2005

Categoria: Solitudine

da eli-sa

ciao!!!
per prima cosa volevo dirti che mi dispiace tantissimo per la tua situazione...avresti veramente bisogno di una amica, anche una sola, per cominciare a sorridere...cmq secondo me nnc'è nulla di male di andare a parlare con una psicologa, anch'iol'ho fatto una volta, i miei genitori non sono venuti a saperlo perchè esiste la privace anche su questo e quindi la dottoressa contatterà i tuoi genitori solo se tu darai il tuo consenso. Per i compagni te ne devi fregare, se sono ragazzini un pò maturi se ne fregheranno, ma se non è così fallo tu, non devi sempre farti condizonare dagli altri, ricordatelo. Se poi hai vergogna di raccontare tutto alla psicologa devi capire che lei non ti giudicherà mai, ti ascolterà, e insieme troverete una soluzione per risolvere la tua situazione. e poi lei non sa niente di te, non ti conosce e se tu non vorrai più vederla non sei certo costretta...
FORZA...
BUONA FORTUNA elisa

25 febbraio 2005

da Relax

Ogni giorno nascono milioni di persone, gente che nn conoscerai mai gente del tutto normale che vivrà la sua vita più o meno felice, della quale nn saprai mai niente e che nn saprà mai niente di te, che farà del bene o forse anche del male e che probabilmente nn se ne accorgerà neanche. Poi, ogni tanto, fra milioni di persone, nasce qualcuno come te, che sente tutto all'ennesima potenza, che percepisce un sospiro a miglia di distanza e che per qualche motivo, nn so qual è, riesce ad avere una perfetta visione di ciò che succede intorno senza però riuscire mai ad entrarci fino in fondo. Che dirti... questo è il tuo pregio e la tua condanna (come forse anche il mio), accettalo, impara a conviverci e soprattutto cerca fino alla fine delle tue forze il modo per farlo fruttare sia a tuo vantaggio che a favore di chi ti sta intorno. La vita è piena di problemi l'unico modo per non averne è gestirli, risolverli e lasciarseli alle spalle.
Ciao

Relax

25 febbraio 2005

da !!io!!

Ciao!!!
Ascolta non ho molte cose da dirti, se ti va ti racconto la mie asperienza.
Anche io, come tutti, penso, ho passato dei momenti veramente brutti e difficili; mi ricordo che questo sentirsi a disagio con sè stessi è cominciato alle medie.
Anche io ero grasso e pensavo di non avere amici, le uniche persone con cui parlavo erano le insegnanti, ma i momenti in cui mi sentivo ppiù a disagio erano durante le lezioni di educazione fisica, specialmente negli spogliatoi, mi vergognavo a far vedere la mia pancia.
Ora, l'unica cosa che posso dirti per certo è di resistere, e vedrai che qualcosa di buono succederà: ora io stò con una ragazza e ci si ama ed è una cosa seria, ma sei anni fà nessuno lo avrebbe mai detto; quindi credici fino in fondo e comincia a sentirti bene con te stessa e della società preoccupatene dopo; ok?!

ciao ciao

25 febbraio 2005

da drea

Non avere vergogna della psicologa!Io studio psicologia, ma non per questo considero oggetti del mestiere coloro che si confidano con me.Anzi, spesso soffro io più di loro, perchè nel disagio altrui ci si riscopre noi stessi;ho fatto due anni di classico e poi, bam,sono stata bocciata.Sinceramente, avevo una situazione uguale alla tua, per cui non ne feci un dramma, la gente laggiù era veramente stronza e menefreghista...
Cmq sia, da ciò che hai detto a proposito di tuo fratello, mi sembra che la situazione familiare sia quello che è... prendi una decisione:o ti confidi con la psicologa e poi chiarisci le cose coi tuoi secondo i suoi consigli ed i tuoi ragionamenti, o fai lo struzzo e continui a piangerti addosso.
tu non hai alcun problema, chi li ha veramente non ci pensa manco di chiedere aiuto.

25 febbraio 2005

da maria

Ciao...
ho letto la tua lettera e devo ammettere che mi hai fatto riflettere e ne ho dedotto che tu sei migliore! si tu sei migliore sai io sono il rappresentante di classe nella mia sezione ciò non vuol dire che io abbia tanti amici ma so cosa vuol dire essere circondata da gente che fanno finta di fregarsene di te, si fanno finta perchè se ne fregano se tu stai male dentro a loro non interessa...allora io ti dico cosa te ne devi fare di persone del genere???assolutamente niente!L'amicizia come l'amore è una cosa bellissima ma soprattutto spontane, ricordati bene che un giorno potresti svegliarti ed avere dei rimorsi quindi cogli l'attimo, inutile che tu cerchi dei stupidi rapporti da sabato sera, cerca qualcosa di vero di profondo nn c'è cosa più bella ddi vivere e vivere davvero. E poi non è di certo per il tuo fisico che hai questi problemi pensa di me dicono che sono carima ma sono single e ho tanta gente che mi odia ma cosa ci posso fare, il fatto è che a me di loro non mi interessa niente, io non cambierei mai la mia persona per della gente del genere non commettere questo errore. affacciati alla finestra e renditi conto di quanto tutto sia perfetto estremamente tutto ed anche nei minimi dettagli. Quando troverai l'equilibrio allora riuscirai a trasmettere ad altri la tua speciale essenza.Sai io non ho avuto un infansia facile eppure mi adoro e rifarei tutto quello che ho fatto, non ti far abbatterre dall'indecisione altrui pensa solo ed esclusivamente a te e vedrai che un giorno troverai una vera amica come è successo a me.Ce la farai!

25 febbraio 2005

da nncicapisconiente

Grazie ragazzi, mi avete dato un po' di speranza rispondendo alla mia dedica...spero davvero che prima o poi mi passi la malinconia.Proprio oggi mi sono prenotata un incontro con la psicologa, dovrebbe essere la prossima settimana, sperando che possa aiutarmi!
Grazie ancora per gli incoraggiamenti, mando un grande abbraccio a tutti voi!VVB!

25 febbraio 2005

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