Solitudine

da Yberium per Anonima

Mi ritrovo, dopo tre anni di vita ed amore, privato di tutto. Privato della gioia stessa di vivere. Ho sempre sostenuto di poter vivere in solitudine... quanto mi sbagliavo.
Or ora mi sento scivolar via quel poco di anima che mi ritrovo.
L'acqua non mi disseta piu' , il cibo non mi sazia... mi manca il respiro.
E' molto tempo oramai che tento, invano, di rapportarmi con altre ragazze... ma ho scoperto di essere inconsolabile... vuoto. Come se dentro di me vi fosse una voragine incapace di riempirsi con le poche gioie della vita.
Sono sempre stato l'immagine della gioia e della forza... ma ora rimango solo un guscio vuoto. Non nego che ho tentato di rifugiarmi nei ricordi... Ahime' ho scoperto che sono proprio i ricordi che mi distruggono dentro, mi lacerano e mi straziano il cuore.
Molte volte penso che io sia destinato a soffrire la solitudine, che mi sia negato a priori ogni affetto.
Dio solo sa' di quanto io abbia bisogno di amore... di compagnia.
Recentemente ho scoperto che quando tocchi il fondo della solitudine, puoi continuare a scendere e trovare la disperazione.
Pero' ho deciso che in queste condizioni io non devo assolutamente cercare di colmare il vuoto che ho dentro, facendo ( probabilmente ) soffrire qualcun'altra;no, preferisco soffrire solo ed aspettare di giungere ad una nuova rinascita o morire completamente.

Grazie Yberium

27 marzo 2005 - Roma

Categoria: Solitudine

da Vince

Non sei il solo a trovarsi in questa situazione. E' l'amore, un'arma davvero micidiale, una bomba atomica che esplode nel cuore. Ma la morte non è un'opzione. Bisogna vivere le nostre sofferenze fino in fondo. Ma ricordati sempre, non esiste nessun fenomeno che possa impedire al sole di risorgere.
Buona fortuna

28 marzo 2005

da Sole

Mi riconosco in ciò ke provi, ma la differenza è ke io ho superato la solitudine, la tristezza e l'AUTODISTRUZIONE e sinceramente ora sono davvero felice.

31 marzo 2005