Solitudine

da anima sola

Nessuno sente le loro grida? Sono soli, spaventati, hanno bisogno di amore ma nessuno li sente, ci sente. Sono tutti occupati con i loro problemi per ascoltarci. Forse non avremo tanto da dire ma abbiamo bisogno di loro, abbiamo bisogno di una pacca, di un abbraccio e di qualcuno che capisca che dentro di noi è cresciuto qualcosa. Forse un giorno scomparirà e forse no, forse avremo sempre tanta paura e, anche se riusciremo a vivere apparentemente felici, dentro di noi ci sarà solo un gran vuoto. Non chiedeteci di uscire, di sfogarci; non è facile. Noi non chiediamo delle belle parole false e poetiche, anche un silenzio ci basta. So che non è facile tornare indietro e che forse ci è impossibile riuscirci ma, almeno, il processo non continuerà. Vogliamo solo essere amati, sforzandoci di far vedere tutta la nostra fragile anima. Non lasciateci soli, come siamo sempre stati. Non contano le parole, anche perché con queste non possiamo spiegare nulla, ma conta una mano tesa di qualcuno che, anche se crede di poterci far tornare ad un tempo, non ci riuscirà. Ma perché non provare a fermare la grande catena di solitudine? Non siamo gli unici soli e sicuramente questo non cambierà le cose ma, dentro il nostro grande mare nero, guardando il pallido cielo, non dobbiamo annegare. Perdere un uomo nell?abisso della solitudine fa male, se non a gli altri là fuori a noi. Forse non si potrà tornare indietro ma che importa? È difficile finire dicendo qualcosa come ?ora tutto cambierà; ci alzeremo e cambieremo il nostro destino?. Non posso scriverlo, non voglio essere falsa, non ora. Non ce n?è bisogno, la realtà la sappiamo tutti, che ci piaccia o no.

28 marzo 2005

Categoria: Solitudine

da Ramazzottiana_87

come te la penso.hai detto tutto.

30 marzo 2005