Sfoghi

da D per Marzia

No nn voglio insultarti. Forse ti sei voluta vendicare del tuo passato con me.
Forse, x un tuo contorto ragionamento, pensi che sia meglio chiudere, xchè nn mi sono mai allontanato da lei, dici tu.Mi hai scritto nell' ultimo sms, "SONO UNA BALORDA, NN TE L'HO DETTO AL TEL STASERA, HO CONOSCIUTO QUEL RAGAZZO SUL TRENO, IL TUO SOSIA, DOMANI SERA ESCO CON LUI".
Sarà la verità? Nn mi interessa +. Io, purtroppo, sono ancora a casa con mia moglie e oltre a soffrire, faccio del male pure a lei giorno dopo giorno.Tu ora vai a convivere con il tuo ragazzo, che nn ami più. E poi xchè lo fai, scusa?
Se alla prima occasione lo tradisci, se no xchè sei uscita col "mio sosia".
Nn lo so.Quest' ultimo anno e 1/2 è stato veramente duro x me, il lavoro, i miei genitori, le continue discussioni con mia moglie, la psicologa, i problemi economici e... te.
Mi dicevo, la "cosa" + bella mai capitata. TI AMO anche ora come mai ho amato, ma questo nn basta, nn può bastare. Nn ti odio, nn ti insulto, cerco di convincermi ora ad essere più cattivo. Basta sentimentalismi, basta sdolcinatezze, basta essere buoni.
Come penso a te cerco di scacciarti dalla mia mente e mi ripeto "cattivo, devi essere cattivo". Forse dovro ringraziarti un gg, ho aperto gli occhi anche grazie a te e tanti altri.
Gli altri li odio e gli auguro tutto l male possibile e se un gg li vedro star male ne saro felice, a te no, nn auguro il male... ne il bene, nn ti auguro nulla.
Ti rivedro un gg, neanche troppo lontano, Roma e Milano sono distanti, ma finche lavoreremo x la stessa azienda gli incontri ci saranno.
Chissà se ci parleremo o ci saluteremo soltanto.
Spero solo di diventare + cattivo.
Ciao Marzia.

18 aprile 2005 - Roma

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