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da silvy per tutti
che brutta la solitudine, tanta gente che mi circonda ma nel profondo dell'anima sn sola. mia madre ha deciso di sparire da questo mondo quando avevo 16 anni, adesso ne ho 22 e lei mi manca piu di prima, sto crescendo e mi rendo conto che fra qualche anno anch'io potrei essere mamma ma come faccio ad essere cio che ho perso? ogni giorno penso a lei e a quello che ha fatto, era una donna tanto bella ed una mamma stupenda, ma la depressione se l'é portata via anche lei si sentiva sola e abbandonata e cosi ha scelto di togliersi la vita lasciandosi dietro 3 figli. ho paura di fare il suo stesso sbaglio ma certe volte la disperazione é immensa. vorrei tanto che fosse tutto un sogno e risvegliandomi vorrei aprire gli occhi e vederla al mio fianco...
21 aprile 2005
Categoria: Solitudine
da marco
lo so è bruttissimo perdere una pesona cara, soprattutto una mamma...ma non aver paura a diventarlo tu, anzi ricorda più che puoi tua mamma nei suoi comportamenti e nei suoi atteggiamenti e cerca di essere anche tu una buona mamma x i tuoi figli, poi vedrai che quando si faranno più grandicelli sicuramente ti chiederanno dei nonni e a quel punto tu, molto probabilmente con una lacrima sul viso, parlerai loro delle grandezza della loro vecchia nonna...
21 aprile 2005
da Anonimo
sono passato dalla tuastrada prima di te, lavita per alcuni è più difficile he per altri.Anche se difficile nella solitudine ci possono essere dolcezze che per altri saranno per sempre sconosciute, non è una consolazione ma solo la contatazione che ogni vita vale la pena di essere vissuta a condizione di volerlo.
21 aprile 2005
da Luca
Ciao silvy. Spesso anche a me capita di sentirmi cosi' solo, anzi e' proprio quando sono circondato da tante persone che questa sensazione si acquisce ancora di piu'. Cerchero' di non scrivere le solite banalita', del tipo lo so che non e' facile accettare la perdita di una persona cara, anzi so bene che a volte si crede proprio di non potercela fare a andare avanti, tutto appare privo di significato, e' la propria vita che appare senza senso. Non ho nessauna ricetta consolatoria, che in questi contentesti non serve altro che a irritare ( e lo so bene ), ti volevo solo dire che la fuori c'e' qualcuno che condivide i tuoi stessi sentimenti, le tue spesse pene, la stessa difficolta' di vivere giorno dopo giorno. So che anche questo serve a poco, te lo dice uno che e' da una vita che disperatamente cerca di combattere contro la solitudine, anzi uno per cui la solitudine e' paradossalmente quasi diventata una compagna. Non ostante tutto, mi sforzo costantemente di vivere la mia vita e di trovarci qualcosa di bello, perche' forse non abbiamo il diritto di porvi termine ne di rinunciare a questa opportunita' che ci e' stata data, anche se e' cosi' difficile, forse impossibile, almeno per me, trovare delle valide ragioni per continuare. Sappi che non sei sola nella tua sofferenza, anche se so bene che sembra che tutto il peso e il dolore dell'universo lo stai portando tu sulle tue spalle, e che non c'e' niente e nessuno che ti puo' aiutare a venirne fuori. A volte a me sembra un circolo vizioso o come cercare la soluzione a un problema che non ne ha alcuna, brancolare cechi nel buio di una stanza troppo vuota. A volte vivo alla giornata, anzi adirittura momento per momento, a volte mi lascio incantare dalla voce di sirena della speranza, ultima dea, come ha detto qualcuno, e voglio ancora ostinarmi a credere di trovare la mia strada. Se vuoi scrivimi, ti abraccio forte. Luca
22 aprile 2005
da silvy
grazie per il conforto e la comprensione, fa tanto bene avere qualcuno che capisce il mio dolore, adesso mi sento un po meno sola, grazie per il vostro tempo che mi avete dedicato, x me é prezioso, non sn semplici risposte che ho avuto ma per un attimo mi sn sentita riempire il vuoto che ho nell'anima.grazie di cuore!!!!!
22 aprile 2005
da lusi
è difficile amare la vita il mondo, tutto non è come vorrei e come vorresti che sia, sai sono sposata ho due bellissime bambine e un marito che a suo modo mi ama.ma quando perde la pazienza rompe qualcosa o mi picchia.perchè sto con lui forse lo amo o forse o paura di non farcela o pensato tante volte alla morte a morire perchè nei momenti di disperezione si pensa a lasciare tutto, ma tutte le mattine tutti i giorni guardo le mie bambine e dico che sono qui x loro non faro mai lo sbaglio di uccidermi.ma non perchè non voglio ma xchè o paura non o coraggio.non pensare mai che tua mamma a sbagliato x ogni cosa c'è una ragione.nessuno capisce la depressione se non ci sei cascato, non vergognarsi d'andare da uno psicologo, questo puo solo aiutarti.io parlo x esperienza.guardiamo il mondo con altri occhi, ricorda c'è gente cattiva ma anche buona
22 aprile 2005
da PATRY
Piccola! Non buttarti a terra, la solitudine è brutta e lo è ancora di più a depressione, la tua mamma ha deciso di lasciare questo mondo troppo duro per lei ma ha lasciato su questo mondo la persona più cara che aveva... cioè tu. Non mollare, non lasciare che il dolore si impadronisca di te, non smettere di vivere e ricordati che se guardi il cielo vedrai la stella della tua mamma che ti segue e da lontano ti protegge e spera in te. Vivere è difficile, ci sono mille difficoltà, c'è poi anche la paura di vivere, ti confesso che nemmeno io brillo, mia madre è ancora in vita ma per me non esiste più, anzi non è mai esistita, in quanto non mi ha mai amato ma io vivo, ci sono, sono qui, continuo ad andare avanti ed a volte mi ritrovo a cercare la forza di vivere nel sorriso di un bambino. Non lasciare che il male vinca su di te, tu esisti e se ci sei un motivo c'è e non è da sottovalutare.
Ti abbraccio
23 aprile 2005
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