Sfoghi

da Anna per il vento

Non pensavo che si potesse arrivare a tanto, al punto di guardare qualcuno negli occhi e non provare nulla. Restare impassibile riuscendo a pensare al vuoto, non lo pensavo fino ad ora. Nei suoi occhi vedevo una luce diversa che mi attirava più della forza di gravità e così mi ci sono avvicinata sempre di più e all'inizio stavo bene... era una cosa tranquilla, normale poi è diventata un'abitudine. il solito giretto in macchina, la solita sigaretta e poi si tornava a casa e mi andava bene, devo essere sincera. Mi piaceva il fatto che lui ci fosse, il fatto di non essere più una di quelle sfigate che alle feste arrivano da sole e iniziano a troieggiare pur di tornare a casa con un qualcuno che avesse l'apposizione di maschio. Possiamo dire che ero anche soddisfatta. Ma con il passare del tempo mi rendevo conto che quella situazione apatica non andava bene, che il nostro era più un rapporto di amicizia in cui si parlava di tutto e di niente, in cui io non conoscevo affatto la persona con la quale condividevo quel tempo. E ho dovuto trovare il coraggio di parlarne e di uscire da quel ruolo che assolutamente non mi apparteneva e gli ho parlato apertamente, per la prima volta, dei miei problemi, di ciò che non andava, del fatto che lui non fosse riuscito mai ad esternare una sensazione, una difficoltà o una gioia con me. E le sue parole sono state che è così e non ci può fare niente e di certo non può cambiare per me... e allora io per quale motivo avrei dovuto cambiare per lui? Evidentemente due persone troppo incompatibili era possibile che potessero stare insieme, ma IMPOSSIBILE è solo una parola usata da piccoli uomini che preferiscono rinnegare un sogno e accettare la realtà e se è questo che lui vuole daccordo ma è assurdo NON AMARE PER LA PAURA CHE DOVRà FINIRE PERCHè NON AVREBBE SENSO VIVERE VISTO CHE PRIMA O POI SI DOVRà MORIRE.

6 maggio 2005 - Lecce

Categoria: Sfoghi

da adele

ciao anna ho letto la dedica ke m avevi chiesto di leggere...è bellissima hai espresso tutto qll ke provavi in alcuni righi.io nn c sn mai riuscita, forse nemmeno a voce.l ultima frase m fa pensare...ho paura d comportarmi proprio cosi!ho paura di non amare perchè ho paura di stare male...già una volta m è successo e qll volta m ha segnata...sto male ancora e che posso farci?ho ancora paura di una canzone ke m dedicò giorgio.qll d antonello venditti"ke tesoro che sei".un giorno t spiegherò xkè m è rimasta impresse qll canzone...anzi un piccolo rigo d qll canzone.cmq l importante è che tu sia felice.spero ke tu possa trovare la persona giusta x te...TI VOGLIO UN MONDO D BENE... ADELE

12 maggio 2005