Drammatiche

SCUSATE, MA HO BISOGNO DI PARLARE, E' UN PO LUNGA MA SE NE AVETE VOGLIA SOFFERMATEVI A LEGGERE... E SE VOLETE DATEMI QUALCHE CONSIGLIO.. non so perchè ma mi trovo qui a scrivere su questo sito dove sono entrata per caso. E' strano trovarsi a parlare con un pc che non da risposte ma forse è l'unica cosa che mi è rimasta.. ho 18 anni è una vita già distrutta, che non ha futuro... ero felice qualche anno fa... avevo un ragazzo che mi voleva bene, che mi amava, che mi faceva sentire veramente importante, che mi riempiva di coccole e sapeva sempre tirarmi su il morale, pero purtroppo aveva un problema... la droga.. si drogava, e io ne ero consapevole, lo sapevo ma non gli davo peso... e ora che la droga lo ha anche portato via sono distrutta... un pomeriggio, gli amici, una maledetta sfida a chi avrebbe sopportato più droga... e la chiamata... "sta male, ha esagerato sta in ospedale in coma".. sono state queste le uniche parole che mi hanno detto... mi ha chiamato quel suo amico che avva proposto quella sfida che non perdonerò mai perchè ha lasciato morire l'unica cosa che per me era veramente importante!! una settimana di coma... e l'addio... per sempre... se n'è andato e niente me lo riporterà... niente e nessuno... mi è crollato il mondo addosso, esisteva solo lui per me e ora?? ora niente il vuoto.. i miei genitori sono persone, anzi vegetali che fanno presenza nella mia vita, non una parola, non un abbraccio niente di niente.. ma in fondo con loro non c'è mai stato un rapporto... ho lasciato la scuola, non sopportavo l'idea di essere nominata come "la ragazza del tossico"... ora penso di ricominciare però... stare a casa è peggio, il pensiero va sempre li... non aver potuto fare niente per evitare tutto ciò... e se è successo è anche colpa mia... non me lo perdono non posso... mi sono ritrovata anche a parlare con una psicologa, io che "odiavo" questa categoria... e invece?? invece niente mi ritrovo a parlargli intere mattinate.. ma per quale motivo poi? non può fare cambiare la situazione... mah, non so che fare... i ricordi mi tormentano, l'idea del suicidio mi tortura ma non ne ho il coraggio e ne la forza, mi rimane solo che aspettare... aspettare non so neanche cosa però aspettare.. vabbè scusate se vi ho rotto, ma non sapevo cosa fare... un consiglio: tenetevi stretto le cose che avete di più caro, non ve le fate scappare via cosi!!!!!

9 maggio 2005

Categoria: Drammatiche

ciao.. leggendo la tua lettera ho pianto.. mi dispiace troppo tanto per quello ke ti è successo e ti do un pò di consigli.. per prima cosa togliti l'idea del suicidio x' è una cosa da pazzi, prova ad avere un rapporto con i tuoi genitori e poi vedrai ke andrà meglio.. trova la forza di andare avanti e sappi che lui da lassù ti guarda e ti protegge.. nn deluderlo mi raccomando!!!!! se hai bisogno scrivi pure e io ti risponderò.. ciao ciao.. 1bacio

9 maggio 2005

grazie ambra... ma sai una cosa?? non è il raaporto con i genitori che penso sia fondamentale.. in fondo sono stata bane anche senza di loro per 18 anni.. me la sono sempre cavata.. e ora non posso rivolgermi a loro solo ora... che dici? devo guardare avanti e fartlo per lui... ma non è possibile... come faccio?!?! in fondo è anche colpa mia se lui ora non c'è... e non tornerà...

10 maggio 2005

ciao posso capire come ti senta...perchè è succcessa la stessa cosa a me...sono stata 4anni con un ragazzo meraviglioso, ma tutti erano contrari che io stessi insieme a lui...4anni di nascosto ma non me ne pento sono contenta di averli vissuti con lui...poi un giorno finì tutto...lui mi diceva sempre se non resti al mio fianco l'unica strada per me è la morte...è così è stato...prese una brutta strada...io ho sempre cercato di fargli capire che non era giusto comportarsi così...non apparteneva a una famiglia tranquilla ma lui lo era quando stava con me...tre giorni prima della sua morte litigammo...dopo la notizia...è morto...lui non è stato in coma...io l'ho perso subito...e non sono riuscita a dirgli quanto l'amavo, quanto era importante per me...sono due anni che è lassù tra gli angeli ma il mio cuore appartiene a lui è difficile dimenticare una persona speciale...posso capirti perfettamente quello che stai attraversando...vivrà sempre dentro te questo ricordalo...io piango tutte le notti...e ringrazio le persone che mi sono vicine che mi ascoltano...peccato tu non hai nessuna con cui sfogarti...ma da quanto ho letto hai bisogno di un'amica con cui parlare...non serve andare dallo psicologo...credimi non concludi nulla così...lui come il mio angioletto vogliono la nostra felicità...anche io mi faccio mille domande vorrei tornare indietro per cambiare tutto ma non si può cerca di vivere per lui io è con questa frase che mi do coraggio...sicuramente vuole la tua felicità come il mio angioletto vuole la mia...con affetto una ragazza triste quanto te!!!

10 maggio 2005

Ciao ragazza, sono un ragazzo di 23 anni e leggere la frase ?ho 18 anni è una vita già distrutta, che non ha futuro... che non ha futuro...? mi vien da rabbrividire.La prima cosa che ti dico è: fai bene a parlare anche attraverso un pc e non hai assolutamente rotto, in questo momento parlare con qualcuno anche se non lo conosci ti fà bene.quello che ti è successo è terribile ma devi trovare la forza per andare avanti e cancella dalla tua mente la parola suicidio, come dice ambra è da pazzi.non è mai troppo tardi restaurare un rapporto con i propri genitori anche se dopo 18 anni, ti aiuteranno. Non sentirti in colpa?anke se gli parlavi, ora penseresti di non aver fatto abbastanza.ti dico questo perché in famiglia ho avuto una situazione simile, mio nonno ha avuto un incidente e lui stesso si è fatto operare anche se malto di cuore, è morto dopo qualche ora finita l?operazione e mio padre si sentiva in colpa x non averlo fermato o perché non l?ha portato in un altro ospedale, ma con l?aiuto mio e della famiglia siamo riusciti a non farlo sentire in colpa. uscire dal mondo della droga non è semplice e di sicuro tu sola non avresti risolto niente visto che aveva amici così stronzi da far sfide del genere, ritornado ai genitori, i suoi cosa hanno fatfo?cmq torna a scuola e non rimanere a casa, non pensare a quello che posso pensare le persone? ?la ragazza del tossico?? e parla con i tuoi, sii tu a prendere l?iniziativa.scusa se ti annoiato parlando della mia storia ma volevo farti un esempio di come si posso superare momenti di totale buoi.x un po? di tempo guarderò su questa dedica se hai lasciato qualche messaggio.se hai bisogno io sarò tanto felice di aiutarti??ciao ciao

10 maggio 2005

ciao aleex.. il problema è dove si trova a forza?! se lo sai per favore dimmelo perchè io non la trovo.. dentro di me non c'è... per me la "parola suicidio" è solo un pensiero ma niente di più, non nè ho il coraggio... magari ce l'avessi... tanto continuare cosi serve a poco e comunque cosi sto morendo dentro ed è uguale..non ho la forza di reagire, di guardare avanti e continuare a vivere come ogni ragazza della mia età.. ma per me la vita non sarà più la stessa e non lo sarà mai..hai ragione io da sola non avrei potuto fare niente ma forse non da sola si.. e invece non ho fatto niente... comunque si a settembre tornerò a scuola per finire gli studi sperando bene che quella nomina non mi perseguiti.. grazie per l'aiuto e stai tranquillo che non mi hai annoiato anzi... ci mancherebbe altro... ancora grazie

10 maggio 2005

Ciao ragazza..m disp1cifra x qll k è successoin1certo senso t kapisko, anke il mio raga s droga e la ks k m rende sempre+triste è k nonostante qnt lui m ama nn riesce a smettere, e + lui kontinua + lo faccio pure io x nn pensarci, xkè sn debole, xkè nn riesko a dire no..t poxo fare1domanda, d quale droga è morto?xkè nn penso k ql d cui sto parland io provoki la morte xo1sera è stato malissimo e stava x entrare in koma anke lui, io ero disperata..e lo sn ankora, ogni gg sempre d +,xke lòa vita è1sola e io voglio passarla kn lui, nn kn il suo rikordo..cmq te lo diko kn tt il kuore, fatti forza xkè luii vorrebbe questo, e portalo x sempre dentro d te..1bacio..

10 maggio 2005