Amore impossibile

da Danilo per Marzia

Nn voglio chiederti xche, quale e il motivo, la ragione e via dicendo. Continuero di certo a chiedermelo, senza darmi una risposta. Nn voglio essere retorico e assillante.
Sono passati 3 gg o giu di li da quando ti ho visto, di spalle, andar verso la macchina che ti portava via. Sono passati 3 gg dall'utimo bacio che ci siamo scambiati, dalle emozioni
che giravano vorticose nella mia testa e nel mio corpo. Un incontro di lavoro, trasformato in 2 gg di VITA, che nn sentivo piu da tanto, troppo tempo. Mio Dio l'emozione quando sei entrata nella sala riunioni, il tuo viso il tuo corpo, per un attimo il mio cuore si e fermato, il respiro bloccato, "finalmente" ho detto "è arrivata", che emozione...
E poi tutto ha ricominciato ad andare, cuore, polmoni sempre piu veloci, piu rapidi...
Le mani tremano, la sudorazione aumenta, il respiro si affanna, la felicita è enorme tutto mi sembra bello, solo xche sei li. Finalmente la pausa, tanti che ti salutano, che ti girano intorno e poi mi dico "ma chi se ne fraga, che male c'e" e vengo a salutarti, UAU è qui di
fronte a me e mi ha detto CIAO AMORE, ed io come un broccolo e nn so cosa
dire. Gli sguardi durante le spiegazioni, i sorrisi, gli occhiolini e ogni secondo che passa sono più felice e più sono felice e ancora di più mi sento felice... DI AMARTI. La sera finalmente, il bacio in ascensore, pochi secondi ma nessun pesiero nella testa solo io e te che ci baciamo, null'altro... Le tue labbra... Nn ce la facevo piu, finalmente. Ci vediamo dopo x una birra, al bar, soli. 2 chiacchire in tranquillita e ripetere continuamente TI AMO, MI SEI MANCATA DA MORIRE e sentire tu che ripeti le mie stesse cose, che pensi le stesse cose... E vai si decolla... X il settimo cielo e forse pure più su. La voglia assillante che rimbomba nel cervello xche voglio stare con te, ma sei ad un altro tavolo, te ne freghi e a fine cena mi sei accanto, appiccicata. E via in pulman, il più bel "viaggio" mai fatto, anche se durato solo 40min circa, 60 e più persone nello stesso veicolo, che in un attimo spariscono, ci sei solo tu, accanto me, la tua mano nella mia, la tua testa appoggiata sulla mia spalla, la tua voce che in un sussurro mi parla, mi sembra un
sogno. Camminare poi con te mano nella mano, alla ricerca di un pub, dove prenderci
una birra, che volevi offrirmi tu a tutti i costi e baciarti li al tavolo con tutta la gente che ronza intorno e nn vedere sentire nessun altro che te e le tue labbra.
La notte in camera mia, anzi ormai la definirei nostra, la voglia matta di fare l'amore con te, ma ti ho promesso che avremo solo dormito e l'avrei mantenuta, mi bastava quello, averti accanto a me, magari abbracciata, ma nn ce l'ho fatta, nn è che tu mi abbia aiutato in questo senso, devo dire. Incredibile quanto sia enormemente, incredibilmente bello fare l'amore con la donna che ami, che ami più di te stesso e per la quale ti annulleresti se
fosse necessario, sentire che tu senti quello che sento io, uguale a me, incredibile...
Dormo con te accanto abbracciata, il tuo calore il tuo profumo, i sensi si assopiscono, la mente si scollega, mi sento in pace col mondo, come nn mi ero mai sentito, posso stare tranqillo e depongo quell'armatura che tutti i gg porto addosso x difendermi dalla cattiveria della gente, cosi preziosa in certi casi, ma cosi pesante da trasportare, qui no, nn serve, sto tranquillo lei è diversa, nn mi fara male, lei no... E tutto è piu bello, come mai era stato... Tutto è piu bello, il tutto e qui accanto a me, che dorme (o almeno ci prova), mi sento protetto da te e sento che potrei far tutto x te. Te ne vai, stai poco bene, nn riesco neanche a capire, a connettere il cervello e vai via. La preoccupazione finchè nn ti vedo è tanta, stai bene, fiuuuu, meno male. Ma poi mi sembra che mi eviti, xchè poi, mi chiedo e stupidamente mi stranisco, ma è troppa la paura che a ogni istante, bho, tu possa cambiare idea, che ne so xche. Incompresioni, le solite stupide incomprensioni che tante volte ci sono sate al telefono, la paura, forse anche tu ne hai e ci chiudiamo in noi stessi
senza dirci xchè. La giornata passa e finalmente, è sera posso stare con te, col mio amore, si và al ristorante insieme, uno vicino all'altro, cammino a testa alta
orgoglioso di averti accanto a me, che gioia, sei stupenda. E ceniamo pure insieme, nello stesso tavolo, wow, quasi tutti capiscono quello che c'e tra noi, pure Davide, pensa te, ma nn tutti, va bhe c'è chi ci arriva e chi no. Forse gli effetti dell'alcol, mi stranisco come un coglione, geloso? Si un po, ci provano con te e mi ingelosisce, ma sai tenerli a bada, mi infastidisce invece perdere tempo, tempo prezioso con te. E che palle pero che sono, ao nn ho mai agito cosi. Ma sei troppo bella e ti amo troppo x tenerti il muso... E che cacchio, sono proprio un cretino. Che pazienza hai avuto. Anche se nn me lo avessi detto, sapevo che nn vedevi l'ora di stare sola con me, come e quanta io ne avevo di stare con te. Fare l'amore con te, di nuovo, è un sogno? No no è la realta, e che bella
realta. Dormiamo di nuovo insieme e mi sento un RE. Ma il tempo vola quando si è felici, vola via tropo in fretta. La tristezza, che già dal giorno prima, faceva capolino, ora diventa
orrendamente presente. A colazione, quasi mi sembra, che tutti parlino sottovoce x nn disturbarci e che ci salutino con discrezione x nn interrompere, quasi mi sembrava di
avere una scritta sopra la nostra testa con scritto LOVE e che tutti la leggessero, ma questa volta nn c'era invidia negli sguardi, anzi sembrava che ci guardassero con dolcezza... E il momento arriva, il cuore che fino a qualche ora prima era leggero ora
diventa un macigno, ti accompagno a prendere le valige, un ultimo abbraccio, forte e nn vorrei mollarti, ma nn posso. Ti accompagno giu e poi in garage, quell' ultimo bacio... ti giri e vai via, senza voltarti, ti guardo camminare nel tuo giubetto bianco, mi sento
morire dentro, lo stomaco è in subbuglio le lacrime vogliono uscire, te ne vai via da me.
E, dalla finestra della nostra camera, vedo uscire la macchina che ti porta via, riesco a vederti che ti asciughi una lacrima, o almeno cosi mi sembra, te ne vai via... Ho aspettato questi giorni per 8 mesi, sperando che tu mi amassi ancora, mi ami l'ho sentito l' ho capito... Ma te ne vai. Piango, nn sei piu qui accanto a me. Stare in stanza mi pesa troppo, raccatto le mie cose, esco mi volto, eravamo insieme fino a poche ore fa, proprio qui... Riconsegno la chiave e mi siedo in disparte nella hall, penso a te a quanto
ti amo, a quanto mi manchi, ecco di nuovo le lacrime. Tutti si salutano, sembrano felici di tornare a casa, io no, vorrei sparire ora, finire qui xche ho sentito cosa vuol dire essere felici veramente, potrei nn chiedere altro.
Nn chiedere altro.
Danilo.

11 maggio 2005 - Roma

Categoria: Amore impossibile

da Anonimo

mio dio che tristezza ma nello stesso tempo cosi piena d'amore danilo... non ho parole sei fantastico sai amare stupendamente che donna fortunata ma perkè è andata via?? come si può lasciare un uomo cosi???

18 maggio 2005