Lettere

La tua sincerità è stata sempre il tuo punto di forza su tutto e tutti e finalmente ti si è ritorta contro. Allora potevi essere sincero almeno con me (visto che sei stato tu a ricercarmi) quando mi hai allontanato l'ultima volta, dicendomi che non potevi darmi quello che avrei voluto. Non erano balle, era quello che sentivi, come sentivi la mancanza di Tanja (me lo dicesti quasi con le lacrime agli occhi). Tu speravi che lei sarebbe tornata in carreggiata (la tua), non volendo ammettere che lei aveva finalmente trovato la sua. Ora che ti sei definitivamente reso conto che sei rimasto solo, torni sui tuoi passi, addirittura chiedendomi perdono e pregandomi di ascoltarti. La tua telefonata di ieri sera è stata proprio patetica... e poi finalmente il nulla. Finalmente hai capito che non devi più infastidirmi, che non ti voglio più stare a sentire. Ma attento a non fare la VITTIMA, che ti si torcerà contro anche questo.

10 giugno 2005

Categoria: Lettere