Solitudine

un giorno... spero di addormentarmi e non svegliarmi mai più... non ce la faccio più di stare su questo mondo... sembrerà estremamente facile dire "ma dai tutto si sistemerà" "ci sono persone che vorrebbero vivere mentre tu non apprezzi la vita" "non smettere mai di lottare" "la vita è bella" "prima o poi la felicità arriverà anche per te"... qui non è un fatto di essersi lasciati con il proprio ragazzo oppure di essere stati bocciati a scuola... è un dolore profondo... atroce... arrivi alla disperazione, e non c'è una via d'uscita...è come se dentro di te ci fosse un demone, non ti dà pace... è una lotta contro se stessi... t' inca**i x ogni stupidaggine, ti isoli da tutto il mondo... ma in realtà non è così che ci si vorrebbe comportare... e x questo si sta ancora peggio! è come se la realtà non ti appartenesse... cose se fosse tutto lontano... cose se fossi solo uno spettatore, ti senti solo, abbandonato... e l'unica cosa che vorresti fare è scomparire...

13 giugno 2005

Categoria: Solitudine

leggendo la tua dedica sembrava stessi leggendo dentro la mia mente

13 giugno 2005

sto vivendo anche io la stessa situazione, mi pare che siamo tutte marionette appese a un filo, c'è chi si da spinta e ogni tanto si solleva c'è chi invece non ha la forza e la volgia di farla, avremmo bisogno di aiuto ma fa paura chiederlo e ho paura di cadere in profonda depressione pure io...

13 giugno 2005

ciao, so esattamente come ti senti. ho "vissuto" così per parecchio. poi è arrivata una prof, mi ha fatto parlare, mi ha convinto ad andare da uno psic della scuola, mi è stata vicino, e ora, a circa 5 mesi, sto un po' meglio. sono stata fortunata. ora questa persona si è allontanata però, e non so se tornerà.e andare avanti da sola è dura. tante volte ancora penso di buttarmi dal balcone. è dura sta vita di m**da, quando ti senti incompreso da tutti, quando senti di non avere amici veri, quando senti di non avere veri affetti. penso però bisogna provarci. a volte sputando sangue, altri camminando come se fosse tutto a posto. e pensare al futuro in modo concreto. esci di casa, guardati intorno, c'è la vita fuori, inventati una strada. non mi chiedere però come si fa, perchè sono la prima che fa fatica a farlo. provaci!ti abbraccio

14 giugno 2005

lo so...è assurdo...nn t lascia mai qst dolore...ridi e stai male, piangi e stai male, esci e stai male, sei in casa e stai male..è parte d noi..impara a conviverci..forse preferisco ridere, uscire e stare male dentro..è quello ke s kiama esistere e nn vivere..ma tnt nn c s può far niente..ormai è una malattia, è cronico..e allora nn è forse meglio ke restare in casa soli e nevrotici? x qlsiasi cs, scrivimi, un abbraccio litz

14 giugno 2005

Ke parole, mi hanno fatto riflettere ed é la stessa situazione ke ogni tanto vivo ank'io qnd mi kiudo in me stessa...xò ora sn riuscita ad uscirne forse xké mi sto conoscendo meglio
...

14 giugno 2005

non so cosa ti sia successo...ma ti capisco... un bacione

14 giugno 2005