Lettere

da CriCCa per Lui

Papà.. queste righe sono per te.. io non so dove tu sia.. ora.. non solo in questo preciso istante.. ma in tutti questo lungo tempo in cui tu non sei stato vicino a me.. Qualcuno lassù ti deve aver accolto.. lo deve aver fatto.. PER FORZA.. quando nei miei pensieri mi dicevo e Gli dicevo che avrei rinunciato allo splendore del Paradiso in modo tale che avrebbe accolto te e avrei bramato nelle fiamme eterne, lo dicevo solo perché ti amavo.. nulla di più.. anche se quei miei pensieri erano rivestiti di paura.. non volevo abbandonare il Signore per andare all?inferno.. ma preferivo che ci andassi tu.. e chissà se è stato così.. chissà se come nei film tu, dall?alto, ci osservi, piangi e sorridi.. o se invece ogni ricordo di questa vita sparisce.. chissà se mai ci rivedremo.. io voglio lasciare questo mondo insulso solo per te.. mi fa strano dire così.. forse perché prima, quando c?era il tuo calore, quando c?era il suo sorriso, non avrei mai pensato ad una cosa simile.. non vedrai mai i miei cambiamenti, i miei insuccessi scolastici, il mio matrimonio.. non vedrai i tuoi prossimi nipotini.. ma perché te ne sei andato vi così presto?? A sessant?anni ne dimostravi almeno dieci in meno.. non solo per esteriorità, ma per il tuo modo di vivere, per il tuo modo di essere.. anche se spesso le tue condizioni fisiche non ti permettevano di dare il massimo.. io non voglio che ritorni solo per non sentire sempre la mamma che in quelle poche ore che ci vediamo non fa altro che sgridarmi, non voglio che ritorni solo perché con te potrei stare fuori di più.. voglio solo avere ancora accanto quella persona speciale che è il mio papà.. che sarà sempre il mio papà! Tu per me non sei morto.. e ancora non me ne sono resa conto.. voglio illudermi di avere una famiglia ?normale?, come quella degli altri, con un papà e una mamma.. con un papà che mi fa piangere.. ma che amo.. con un papà a modo suo fantastico.. con un papà a cui portare le medicine di prima mattina.. con un papà che ti sa perdonare.. con un papà che ti tiene la parte quando hai la mamma contro.. ti prego.. non scordarti di me.. nella foto che ho appeso alla parte ci sei tu.. che sorridi..è un sorriso naturale, un sorriso vero, come quelli che facevi sempre.. ed è strano vederti lì, sorridente, mentre io sono in lacrime, ora, mentre ti scrivo.. ricordati della tua bambina, che sta crescendo, senza una spalla che è il suo amato papà.. ricordati di me, che non ho avuto la fortuna di crescere insieme ad un padre.. ma io crescerò con e insieme a te.. crescerò con te dentro al mio cuore e dentro ai miei pensieri.. persisterai per sempre..

21 giugno 2005 - Brescia

Categoria: Lettere