Pensieri

da diana

Strano, ma alcune persone ti lasciano il segno, una zeta di zorro che ti lacera l?anima, maledici il giorno in cui il destino vi ha unite e quello in cui vi ha divise.
Le ami, provi un affetto incondizionato, destinato a resistere fra sofferenza e nostalgia, così quando quest?ultima proprio non da tregua, un ricordo, un?emozione anche un litigio diventa un solido appiglio, un?ancora di salvataggio in questa tremenda burrasca. Un incantesimo, un maligno sopperfugio che porta alla schiavitù,morire e rinascere. La fuga è inutile, più cerchi di allontanarti più le sei vicino, come un guinzaglio i ricordi, l?affetto ti agguantano, ti legano con una catena e tu povero cane non hai che da lamentarti e leccarti la ferite nella tua cuccia. Non c?è riparo dalla mente, non c?è medicina per dimenticare.
Vorrei fermarmi un attimo, respirare,mi sembra impossibile, l?alone onnipresente mi avvolge subdolo, mi lusinga, fa beffa dei miei sentimenti,è tardi, ormai sono preda, ha oscurato tutto, colpita e affondata, non c?è riparo per questa vecchia barca ormai alla deriva fra i ricordi.

22 giugno 2005

Categoria: Pensieri