A volte la vita è strana, forse troppe volte... ed è proprio così che inizio la mia prima pagina di diario, quando il giorno più bello della mia vita si conclude.
Erano le 10. 30 quando mi arriva un tuo messaggio, nel quale mi chiedevi se riuscivamo a vederci alle 10. 30 davanti alla chiesa, perché venerdì tu partirai e poi non ci si vedrà più fino a settembre. Io così mi vestii e mi preparai... ero tesa, agitata, non so perché... alla fine dovevo solo incontrate solo il mio migliore amico... niente di che... sapevo che tra noi c?era un fortissimo rapporto, ma solo e unicamente di amicizia. Così alle 10. 40 arrivai davanti alla chiesa e andammo ai parchetti, perché la piazza era troppo affollata... così giunti ci sedemmo sulle altalene... i primi discorsi non furono un gran che... i soliti discorsi... gli amici, la scuola, la vita, gli ex e le ex... tt molto normale... poi un leggero vento cominciò a farsi sentire, e l?acqua che c?era sulle piante cominciò a cadere... e tu mi chiedesti se ci spostavamo sulla panchina, e io senza neanche pensarci mi spostai e ci sedemmo l?uno di fianco all?altra. Poi tu mi chiesi di presentarti qualche mia amica, e dopo l?elenco e la descrizione delle mie amiche, tu mi dicesti... la migliore resti sempre tu... io non ci pensai e mi avvicinai a te, x un semplice bacio sulla guancia, e così fu... poi restammo abbracciati a lungo, tanti piccoli teneri baci sulle guance, poi io cominciai a parlare di un tuo amico dicendoti che era molto carino, e tu mi chiedesti cosa pensavo di te e io ti feci capire che eri un bel ragazzo e tu mi dissi anche tu sei molto carina... io mi avvicinai così a te per un bacio a stampo, ma il bacio stampo si trasformò presto in qualcosa di più profondo... pensavo che la prima volta che avrei limonato sarei stata fredda, terrorizzata, e invece tt venne da sé... la lingua si sciolse, e così ci fecimo... fu un lungo bacio, molto bello e soprattutto mi feci per la prima volta con il mio migliore amico. Poi tu mi chiesi come era stato e io ti dissi che fu molto bello e così dissi anche tu. Restammo abbracciati per alcuni minuti, poi ti ricordai che tua mamma ti aspettava al lavoro, ma tu mi dissi che volevi restare con me. Così poi tu mi chiedesti se volevo fare una passeggiata nel parco... trovammo un angolino dove stare da soli, e così fecimo per altre due volte, sempre più lunghe... poi ti diedi un ultimo stampo e tu salendo sulla tua moto te ne andasti. Io prima di tornare a casa riguardai la panchina da dove tt era cominciato e ripensai a tt quello che era successo tra di noi.
Ora continuiamo a sentirci quasi tt i gg... speriamo che tu riesca a venirmi a trovare prima che parti... mi manki tanto...

NICO TVTRTRTRTRTRTRTRTRTR... BENE