Ciao ragazzi, il mio problema bisognoso di consiglio somiglierà più alla la stramba trama di un thriller psicologico di 4 ordine, ma portate pazienza. LEGGETE VE NE PREGO!!!
Io ho un'amica con cui ho un legame profondissimo, nonostante la conoscenza non oltrepassi il tempo di 3 anni. Però il tempo che abbiamo passato insieme fino a giugno è stato moltissimo, essendo in classe insieme appunto dalla 3 superiore. Abbiamo fatto tante cose, ne abbiamo passate di tutti i colori, insomma... l'ho considerata quasi fin da subito una delle amiche migliori che mi fossero capitate.
Tutto è cominciato il mese scorso, alla fine degli esami. Siamo state in campeggio qualche giono, e qui non so bene cosa sia successo. Da un momento all'altro ho cominciato a trovarla insopportabile, irritante, per la prima volta mi sono fermata a riflettere sui suoi difetti e sono rimasta stupefatta di non averli mai notati davvero e dalla loro quantità. Tornate a casa è stato ancora peggio: lei distante ho ricominciato a pensare freddamente alla sua persona e quello che vedevo mi sconcertava ancora di più. Nonostante gli sms gratis non mi sono fatta viva con lei per qualche giorno perché mi sarei sentita molto falsa nel conversare amabilmente e sottosotto meditare i loschi pensieri di cui vi ho accennato. Però c'è da dire che anche lei non si è mai fatta viva, complice il fatto che si fosse lasciata col suo ragazzo e doveva "distrarsi" (e preferisco n pensare troppo a cosa implichi questo termine).
Fatto sta che cmq dopo pochi giorni mi sono in parte calmata e "scrivendoci" del più e del meno, fatalità, mi ha domandato quali fossero i suoi difetti a mio avviso. Lì avrei voluto gettare il cel dalla finestra!!! Io ne accennato ad uno, il meno grave (la sua totale inaffidabilità nel caso di un impegno) e quello che mi sono sentita dire è stato ancora peggio: un tranquillissimo "sì, mi rendo perfettamente conto di essere così!".
Per accenarvi brevemente qls sulla mia" etica" personale, a parer mio non c'è nulla di peggio di avere un difetto se non rendersi PIENAMENTE conto di possederlo senza però far nulla per correggerlo, specialmente se è una caratteristica che arreca danno solamente agli altri (non so se mi sn spiegata bene...). Ma come dicevo a quelle parole mi sn sentita quasi male e ho troncato la conversazione. Lei non mi ha domandato poi più nulla.
DA LI IN POI E' ANDATA SEMPRE PEGGIO!!! L'altro giorno ci siamo viste per la prima volta dopo la vacanza, ed sono passate quasi 3 settimane!!!!! E questo perché lei non considerava minimamente via sms le mie richieste di incontro: io infatti avevo concluso che vederla sarebbe stata la cosa migliore, xk speravo così di porre fine alle mie elucubrazioni poco piacevoli (a volte le terapie-urto sono le migliori...)
Invece non solo non è servito a niente, ma pure ho saputo altre cose che hanno solo peggiorato la situazione. Oltre a velati accenni sul fatto che la sua "condotta" sia piuttosto allegra in qst periodo (e vi assicuro che non lo fa per ripicca verso il suo ragazzo anzi... prima di lui si comportava esattamente come sta facendo ora, ma speravo fosse maturata in questo ambito! Ad ogni modo non è affatto qst il problema...), la ciliegina sulla torta mi ha letteralemte spiazzata!
Per ragioni che non sto qui a spiegare sono capitata (casualmente) sul suo blog. Alla mia richiesta a giugno di farmi averei l'indirizzo aveva risposto di averne chiuso i battenti, cosa fatta invece solamente 4 mesi più tardi. E quel che ho letto, beh... preferirei non averlo fatto!!!!!
Mi è uscito un quadro di lei totalmente diverso da come pensavo:... brutto... disturbato... corrot Non ho parole per esprimere quello che credo di aver letto tra quelle righe, ma sono quasi sicura di non sbagliare (lei ha una maniera di scrivere a dir poco ermetica!). La cosa mi ha veramente scioccata... e dubito ci possa essere un modo per "risalire" da quel fondo, per quel che mi riguarda.

A questo punto non so cosa fare!!!!! "Freddamente" sento che vorrei parlarle, almeno in parte, per spiegarle tutto questo e trovare una soluzione. Emotivamente invece provo il desiderio di scappare. Non è come la immaginavo!!!!! Come credevo che fosse!!!!!... Sotto quel suo aspetto limpido e delicato nasconde tutt'altro... Mi fa quasi paura, e non esagero. Da ottobre lei cambierà città per l'Università. Già ora è praticamente irrangiungibile per i suoi "impegni" quotidiani che la portano a non farsi praticamente mai sentire, tra 2 mesi già presagisco che sparirà definitivamente dalla circolazione assorbita dalle nuove incombenze. E chi si è visto si è visto.
Ah, vorrei precisare di non sentirmi affatto in colpa per aver letto il suo blog, dal momento che è stata lei a fornirmene l'accesso. L'ha fatto per sbaglio e certamente non se n'è resa conto, ma dato il mezzo più che lecito non avrei alcun problema nell'ammettere di averlo letto. Il problema sorgerebbe al momento di commentarne il contenuto... ma non voglio pensarci.
Ed ora il domandone che attendavate con ansia: VOI COSA FARESTE?? O che mi consigliate di fare??? Far finta di niente, aspettando che magari sia lei a sospettare che qualcosa non va (quasi certamente già lo fa) e dunque domandarmi qualcosa... o parlarle... o sparire? Grazie mille a tutti.

PS. Cristina non è il mio nome... ma mi piacerebbe essere l'omonima di un personaggio storico che ammiro così tanto!!!