Ci siamo definiti strani, agitati, emozionati, inkasinati, stavamo volando insieme lo so, ma niente, tu non riesci ad ammettere che anche questo e' un sentimento, non riesci ad ammettere che anche tu puoi avere bisogno di me, del mio affetto sincero. Ti sei convinto di non aver bisogno di nessuno per difenderti dal dolore. Forse ti ho capito sai, come ho sempre fatto del resto. Parliamo 2 lingue diverse ma parliamo sempre della stessa cosa. Tu eviti l'amore x evitare di sentire ancora di piu' il vuoto della solitudine, xchè io e te purtroppo siamo lontani e siamo stati appesi a questo filo, al telefono che ci dava la sensazione di avere sempre, tutti i giorni, qualcuno vicino. Ma non era una sensazione, era tutto vero, eravamo io e te e tutto questo fa male da morire, lo so. Questa sensazione di solitudine assomiglia molto a quel "mi manchi" che non mi hai mai detto e non posso salvarti se continui ad andare avanti con questo finto sorriso, un sorriso triste... non sai cosa vuoi, non sai dove andare, sei come me, ma io non voglio stringere i denti e far finta di essere felice, non voglio trascinarmi a fatica nascondendo i miei sogni piu' veri. E il sogno siamo noi e quanto avremmo potuto volare ancora piu' in alto di così, magari soffrire ma INSIEME,
Sarebbe tutto piu' facile se mi aprissi il tuo cuore, e, che stupida, parlo ancora al presente, dopo che ti ho lasciato andare ancora io... scopriresti che anch'io sono come te, impaurita ed emozionata x quello che succede fra noi quando ci avviciniamo l'uno all'altro, scopriresti che ho sofferto e che non voglio far soffrire te, scopriremmo che non siamo soli in questa cosa
TVB!