Tanti anni fa ero sola perchè ero stata costretta ad esserlo. Ora lo sono perchè non so più chi sono. Ho perso tutto di me, o quella che potevo essere io un tempo. Prima ridevo perchè qualcosa era spassosa, piangevo se stavo male ed amavo. Ero felice, riuscivo a provare quel brivido che ora è un solo flebile ricordo. E' tutta colpa tua, solo colpa tua. Me lo hanno detto così tante volte quando ero piccola. Ora sono realmente convinta che ciò sia vero. la parte razionale di me mi dice "non essere così dura con te stessa" eppure non mi fido neppure di lei. Non mi fido di niente, non riesco a provare affetto per i miei amici, a ridere davvero. Troppe volte sono caduta per rialzarmi ancora. Ho deciso di smettere di combattere e ne devo accettare le conseguenze. Ho lasciato che la mia vita scorresse davanti lasciandomi il posto di spettatrice. Ciò che ho è stupendo ma non riesco più ad apprezzarlo. Anche con milioni di amici e tante cose ci sentiamo soli. Perchè ormai abbiamo creato una protezione accanto a noi che cerca di fari evitare di soffrire ancora. Perchè fa male. Ogni singola volta. Chi non ha pianto ore e ore chiedendosi "perchè sono sbagliata?" o cercato di uccidersi? Chiusi nel nostro dolore perdiamo di vista i nostri ricordi, emozioni, sentimenti e diventiamo degli automi. Ho parlato al plurale perchè so che noi persone sole siamo tante ma non voglio insinuare nulla. Non so cosa proviate di preciso ma da quello che leggo ogni giorno sò che è doloroso. Spero solo un giorno di provare ancora quella pura felicità che un tempo provavo. grazie per aver speso un pò del vostro tempo con me.