Il 10 ottobre 2005 quest'anno ha un altro significato:è il primo onomastico che si festeggia senza di te.Oggi 10 ottobe, come ogni anno è festa patronale ma fra le allegre bancarelle non si scorge più il tuo sorrisino ingenuo:avevi 2 anni l'ultima volta che a S.Onorato eri con noi, l'anno scorso eri a Padova, ricoverato in rianimazione...e quest'anno non ci sei più.Non sei più in piazza con la tua motociclettina, non ci sono più i tuoi occhi azzurri che fanno concorrenza a un cielo limpido...i tuoi capelli biondi non c'erano già più,la malattia e la chemio terapia te li avevano strappati...con la stessa facilità con cui ti hanno strappato la vita.Eri piccolissimo quando la leucemia ti portò a vivere una vita di sofferenze, e tu con i tuoi due anni le affrontavi ad occhi aperti.Ti sei fatto fare un trapianto al midollo da sveglio, solo con una immagine di Padre Pio stretta fra le tue esili braccine, e sembrava che tutto era risolto.Non avevi ancora compiuto quattro anni e il 15 agosto sei volato lassù.Il tuo amichetto GiGi ancora non lo sa...ma ha capito che qualcosa è cambiato.Da quando non ci sei più sembra tutto più spento e tutti piangono per te...perchè eri un bimbo affettuoso, giocoso,e nella malattia eri sempre il solito, ma nei tuoi occhi l'ultima volta che ti ho visto ho notato qualcosa di diverso.Ho visto l'ingenuità di un bambino che sta per morire e non lo sa ancora.