E adesso vengo qui in quattro quarti
Parleranno i miei occhi tanto stanchi
Di vedere scene incomprensibili al di la dei numeri
Non ci sarà mai una risposta che mi illumini
E ancora qui su questo beat mi trascino a rilento
Sempre scontento.. ma sempre contro tira il vento?
E non capisco la situazione ore ore in un portone
A parlar di un tormentone... scene in pianosequenza ormai in dissoluzione
Vedi, non trovo il tasto di autodistruzione
Parlami di questa relazione, di un illusione
Dammi un segnale per l?espiazione
Questa tarda redenzione non ne trovo spiegazione
Mi hai illuso e adesso paga questa azione
Nell?opposta fazione troverò sempre qualcuno pronto per l?estrema unzione

Quel che sarà,sarà di questa situazione
Vedo il tuo riflesso in ogni mia azione
Ma quel che sarà sarà
Della mia vita
Ma non lasciarmi una bugia fra le dita

Se ricordo ancora quella sera, quell?atmosfera
Scrivo sogni infranti con una penna a sfera
Tra l?erba e le panchine cominciava all?improvviso
Hai riaperto cicatrici chiuse sul mio viso
Ma ora ho capito mentre cado in volo
Questa storia luccicava ma non era oro

Ho tantato di compiacerti, non di averti
Ma qua il fine non giustifica mai i mezzi
certezze fatte a pezzi dopo mille screzi
una marionetta nello spettacolo degli sca**i
tra i miei vizi cerco un anestetico
giornate passate tra birra e tedio
cerco un angelo per il sentiero del rimedio
alzo il dito medio
per questa storia che mi spinge un equilibrio precario

silenzio intorno, mi ci circondo
è lui la migliore musica che mi sta intorno
formulo pensieri scomodo ma realistici
in questo gioco non ci sono mai avversari facili
ma per quest?illusione troverò una spiegazione
da stamparmi in stampatello dentro al cuore