Sono stata assieme ad un ragazzo per ben cinque anni, poi la storia è finita, dalla mattina alla sera quattro giorni dopo la mia laurea è scomparso, non si è più fatto vivo nemmeno per darmi una spiegazione. Ho sofferto molto. Aveva incontrato un'altra ragazza e si era innamorato di lei. Mi sono messa in discussione e ho capito che in questa mia importante prima storia d'amore erano stati commessi degli errori da entrambe le parti, primo fra tutti il non ascoltarsi. Triste e magra ho cercato di riprendere in mano la mia vita e dedicarmi a me stessa e alla mia crescita professionale. Da allora sono passati due anni, in tutto questo tempo non sono riuscita a dimenticarlo... non sò chi abbia inventato il detto "morto un papa se ne fa un'altro". Lui però ha contribuito al perdurare del mio sentimento, si è fatto risentire non una ma ben più volte e l'ultima creandomi l'illusione di essere l'unica persona al mondo per lui...non è così perchè come chi vuole avere ma non è disposto a mettersi in gioco scappa con la scusa di avere tante cose da sistemare per la propria crescita e io rimango sola ad aspettarlo...Chiedo solo una cosa smettere di amarlo perchè sto soffrendo e troppo. Tutti mi dicono, riconoscendo razionalmente che hanno ragione, di metterci una pietra sopra e di dirgli di non cercarmi più...ma è più forte di me e ad essere masochista sono brava...il taglio non lo riesco a dare...come fare a smettere di amare...
Voglio rifarmi una vita voglio uscire da tanto dolore...e ce ne stato tanto... più di quanto abbia fatto trasparire in questo testo...non era giusto raccontare tutto a chi fin da ora già ringrazio per aver letto questo mio sfogo. Grazie