LA STORIA DI LUI E DI LEI, DI LEI E DI LUI
Lui a Lei:
"Come è nata tra di noi eh? Sai è sempre così due prima non si sopportano, si stuzzicano continuamente, battibeccano e poi non si sa come improvvisamente tutto cambia. Io e te, te ed io e poi noi. Noi e tutte le nostre risate, noi che con la nostra storia abbiamo sempre fatto invidia a troppe persone. Ricordo tutto con te le serate a mangiare pane e nutella davanti a un film appena noleggiato, le litigate, le risate, i baci dati in mezzo a una strada, le notti che passavi a dormire da me, vederti dormire sul mio divano, le giornate a parlare, la gelosia, correre da te quando ti era passata un'inca**atura, te che facevi di tutto per farmi stare simpatica la tua amica più stupida. C'era la mia vita che non capisci sempre, il mio bere e fumare che vorresti a tutti i costi cambiare. Lo sai bene io con le lettere, le dichiarazioni e queste cose non sono mai stato molto bravo. Non mi piacciono le cose smielate, non piacciono a chi come me e i miei amici ce l'ha con il mondo e con i tanti calci in c***o che ha preso. Si ne ho presi tanti, tanti davvero e cosa mi hanno lasciato? Mi hanno insegnato a non fidarmi di nessuno, mi hanno reso il cuore duro, mi hanno fatto capire che è meglio prendere tutto quello che si pò dalle persone, ad offendere le persone e magari anche ad usarle. Io che non ci ho mai creduto all'amore e a tutte le altre cose che si dicono in giro. Io che vado in giro facendo a botte, picchiando chi è appena sgarbato. Io che con la scuola non ho mai avuto un buon rapporto, che a scuola non mi ci sono mai impegnato molto, io che da scuola sono stato sospeso per uno sputo guadagnandomi il disprezzo di mio padre che sa solo parlare delle brutte amicizie che pensa mi abbiano rovinato. Io che sono stanco, che non credo in Dio e poi ci sei te improvvisamente e inaspettatamente. Te così bella da far male, te che mi ascolti, che riesci a capirmi, che mi sei vicina sempre e che dici -oh tranquillo che con te sto bene e mi ci posso abituare alla vita che fai-. Tu che se ti inca**i sai essere molto cattiva, crudele e bast*rda. Tu che ami in un modo tutto tuo dando tutta te stessa, tu che sei libera, indipendente, così magnificamente idealista. Che c'hai una passione dentro che fa paura, tu che hai sofferto nella vita, tu che sei bella, sei bella oltre la sofferenza, oltre tutto. Tu che ridi sempre e hai un sorriso pazzesco il più bello che abbia mai visto, il più dolce e sicuramente il più vero...un sorriso che fa anda fuori di testa più di quante cose si possano bere o fumare. Per non parlare dei tuoi occhi, grandi, scuri e forse troppo sinceri che non riescono a non dire quello che sognano quello che pensano. Tu che sei orgogliosa, permalosa, forte. Tu che capisci tutti con uno sguardo, che non ti fermi alle apparenze, che non rinunceresti mai al mondo e alla sua libertà. Tu che sei hai un regalo, un sorriso, un pensiero lo esterni senza problemi subito. Tu che vivi la vita ogni giorno così libera di essere te stessa.
Sai non me lo spiego come sia finita tra noi...poi ci penso e capisco. Tu non hai mai sopportato quelli che picchiano, mai. Non sopporti di vedermi arrivare a casa col sopracciglio spaccato per aver menato quello che ti ha guardata troppo per i miei gusti. Io che mi faccio le canne e nel frattempo ti giuro di non essermele mai fatto. Tu che lo vieni a sapere dalle amiche. Io che continuo a fare a botte.
Senti so che ti manco e anche tu molto...sono cambiato ti giuro. Fai la cosa giusta non ascoltare gli altri, pensa solo a noi. Si torna insieme, noi siamo fatti per stare insieme, siamo perfetti l'uno per l'altro. Ti amo e lo sai ti amo con tutto me stesso. Auguri cucciola mia."
Lei a Lui 8 mesi dopo:
Lei ammette che probabilmente sta sbagliando, perchè solitamente quando si ama si accettano le persone così come sono, senza problemi, senza se nè ma...allora forse non il suo non sarà stato amore...o semplicemente era partito come amore e poi è finito...si perchè Lei ha sofferto, Dio solo sa quanto ha sofferto. All'inizio era tutto stupendo, Lui era fantastico, la faceva sentire protetta, era bello, Dio solo sa quanto, era come lo aveva sempre sognato. Adora le sue mani, adora la sua cicatrice sul polso, adora la sua passione per il burro d'arachidi. Le piace il suo profumo nelle felpe che le presta quando è a casa sua e che le stanno enormi. Adora i suoi baci. Si perchè quando sono Lui e Lei soli è il paradiso...Ma con gli altri? L'inferno. Si perchè Lui è fatto così. Lui è il tipo che la chiama alle due di notte ubriaco, che a scuola prende a pugni le porte se s'incavola. E poi è il tipo che picchia. Allora se un tizio per strada la guarda troppo Lui va là e lo mena. Lui che ha degli amici che sono peggio di lui. Lui che si fa le canne e chissà cos'altro. Eppure a Lei lo avevano sempre detto tutte le amiche e gli amici -stanne alla larga, ti farà soffrire-. E Lei cieca, rapita d'amore non ci credeva perchè pensava di conoscerlo, meglio di tutti, meglio di loro che sapevano solo giudicare e non capivano. Ma quale parte di Lui conosceva? e quale conosce ora? Ora conosce il meglio e il peggio...ed è questo peggio a non piacerle...Lei non è come gli altri non ha paura di Lui ma non vuole amare una persona così. Uno che pensa solo a se stesso, che è pieno di belle parole, di promesse e di sorprese fantastiche ma che non mantiene mai quello che dice e promette. Lui che è egoista per accettare un compromesso. E quante litigate in mezzo alla strada, quante urla, quante parole che l'hanno ferita. E quello schiaffo...Ma Lui promette...promette e dice che è cambiato. Lui che Le impedisce di vivere, che non vuole che lei trovi un'altra persona che la faccia essere felice e spensierata. Lui preso da se stesso, Lui che la vuole solo sua, Lui che è capace di odiare gli altri...lei che non è capace. Lei che non accetta. Lei che è testarda, ribelle che se anche lui è geloso decide ugualmente di andare a ballare, di uscire con le amiche e gli amici. Lei che si arrabbia, va via e chiede di essere lasciata in pace da lui. Lei che ormai ha troppe cicatrici nel cuore, troppe ferite e delusioni. Lei che forse in fondo vuole solo dimenticarlo. Lei che è pronta a lasciarlo. Lei che è indipendente e che vuole tenersi un buon ricordo di una storia che per lei deve forse finire. E Lei che non sa resistergli, che se viene guardata in un certo modo lo bacia pur non avendo nessuna voglia di uscire di testa, di stare bene solo un giorno con lui per starne male poi altri dieci. Lei con non vuole che vada a dire in giro che -la mia donna non si deve toccare- lei che non vuole che gli amici di lui la rispettino solo perchè è la sua donna. Lei che non vuole stare con gli amici suoi. Lei che non vuole regali rubati. Lei che non vuole discutere con i genitori. Lei che forse lo ama e lo amerà per sempre ma che pensa sia l'ora di finirla. Lei e Lui che parlano lingue differenti.