Oggi a scuola avevo un gran mal di testa, e ce l'ho ancora perché non riesco a mettere insieme delle frasi sensate. Vabbé, ora sono qui davanti a 'sto computer, dalla cucina la voce di mio papà giunge lontana ma mi rimbomba nella testa, schiacchiandomela in modo sadico come un martello con tutte quelle inutili parolacce... pazienza, ormai ci sono abituata, sarà che oggi ho un po' di influenza e allora...
Con quella voce di sottofondo e il mio mal di testa faccio fatica ad ascoltare i miei pensieri. Sto pensando che mi sento felice, e che in mio confronto le altre persone sono molto più sfortunate di me. Nella mia mente ho i ricordi di tutti quelli che offendono la vita, e che aspettano che arrivi qualcuno a farli sorridere invece di darsi loro da fare, e se costui o costei non arriva, si tolgono via la cosa più preziosa, che loro per tutto il tempo hanno dipinto come una sporcizia: la Vita, la magia più bella del mondo. Io ho raggiunto questa felicità senza il bisogno di nessuno, e quindi so che anche loro ce la possono fare. L'influenza, credo che sia quella a farmi credere che siano tutti dei vigliacchi, che la gente non sappia comprendere il valore della vita solo perché è vigliacca. Sono stanca, stasera, lo si vede dal modo stupido in cui sto scrivendo: di solito non mi devo sforzare per essere un po' poetica, ma ora sì. Ed ora è e sarà l'unica volta in cui non ho vglia di scrivere... forse è che ho appena letto il libro "Lo strano caso del cane morto a mezzanotte", una storia bellissima, ma scritta da una mente completamente diversa dalla mia, e non voglio rischiare di iniziare a scrivere anch'io così, perché è questo che mi succede, se sto male. Però mi fa capire che al mondo tutti ragioniamo in modo molto diverso, ma vogliamo essere tutti uguali. Bene, forse è ora che mi dia da fare: ora sorrido, mi alzo da davanti a 'sto stupido computer e guarisco, perché la maggior parte delle volte non si guarisce perché non si vuole farlo, ma io voglio assolutamente guarire. Amo la vita, sabato poi dopo tanti anni mi sono sentita di nuovo parte di un gruppo, in quella cena con Laura e le sue amiche, era da tanto che non mi sentivo così! Appena sto ancora bene-ora sto già meglio perché papà ha smesso di litigare con la mamma-scriverò da qualche parte come ci si sente. Ora posso solo dire: cavolo ho mal di testa non ne posso più! Ma so che guarirò presto perché amo la vita... non come certi stupidi. Ma perché parlo così? Non mi succede mai! Mi sa che ora la stupida sono io... seh, forse è meglio che vada a letto. Auguro la buona notte a tutto il mondo, anche se sono appena le sette di sera... =)