Tutto iniziò così... senza come o perché...
Era giugno, una giornata come tante... la sera, dopo cena, vado a fare 4 passi, passo davanti a Slurp, una gelateria, c?era un ragazzo lì, era con i suoi amici spensierato a ridere, a scherzare... gli passo davanti, qualcosa dentro di me capisce che gli piaccio... mi vergogno, voglio tornare a casa, ma è troppo tardi... mi viene incontro, si presenta... a me non interessa, non me ne frega niente... sto lì come una stupida e faccio finta di ascoltarlo... poi finalmente ci salutiamo e io me torno a casa... la notte, nel mio letto, sotto le coperte, ci ripenso... provo rimorso... non so cosa mi succede, ma mi dispiaceva per come mi ero comportata... eppure non mi piaceva, non m?interessava nemmeno un po?... decido però che devo avere il suo numero a tutti i costi, ma non era una cosa facile, non sapevo niente di lui... un giorno però scopro che gioca nella Cattolica, lo stesso posto dove mi alleno io... è dell?89... fortunatamente conosco un ragazzo che gioca con lui... riesco ad avere il suo numero... cominciamo così a mandarci messaggi... giorno dopo giorno imparo a conoscerlo, ad apprezzarlo, fino ad arrivare ad un punto in cui dico perfino che mi piace... purtroppo però arriva l?estate... per tre mesi non ci vediamo... continuiamo a sentirci... ma sento che il mio interesse per lui sta svanendo, ma in fondo eppure mi manca... ecco che però l?estate finisce... arriva settembre, ogni volta che lo sento non fa altro che chiedermi di uscire, ma io per paura di deludermi, trovo sempre una scusa per dirgli di no... ricominciano gli allenamenti... un giorno poi lo rivedo, aveva appena finito di allenarsi... non ci credo, non può essere lui, è la prima cosa che penso... mi piace... ed ogni giorno che passava me ne accorgevo sempre di più... per un po? di tempo non si fa più sentire... sto male... forse troppo... ma ecco che una sera mi telefona, decidiamo di vederci, ma lui mi dice che sta con una... non me ne fregava niente... e così un mercoledì, un mercoledì che non si potrà mai ripetere mi baciò per la prima volta... passai degli attimi indimenticabili, pieni di emozioni... pensavo che a questo punto il gioco era fatto, ma mi sbagliavo enormemente... i giorni seguenti lo sentii di rado... ed ecco che poi, così, come se niente fosse, mi dice che vede ancora la sua ragazza... per giorni e giorni non feci altro che piangere... non si fece più sentire... nemmeno una telefonata... poi quando finalmente riuscii a farmene una ragione, ecco che mi chiama, mi dice che vuole rivedermi... ma nei giorni seguenti non ci fu modo di uscire... e così un mercoledì, un mercoledì di quelli da dimenticare, vengo a sapere che deve uscire con una... io non ci credo, non ci voglio credere... ci vediamo, gli dico che so tutto... ma a lui non gliene frega niente... la sera poi mi chiama... ci chiariamo, ma non risolve nulla... alla fine lui m?invita a casa sua... accetto... il giorno dopo, così, eccomi con lui... passiamo ore indimenticabili... piene di emozioni, sentimenti... lui sembra davvero diverso... cambiato... ma quando poi torno a casa, capisco che non era così... lui, uscì lo stesso con quella lì... mi lasciò sola, sola con le mie illusioni... un sabato, lo vidi, ci litigai, lui mi dice che ritornerà da me... ma io nel profondo del mio cuore so che non è vero...
E tutto finì così... senza come o perché...