Più le cose cambiano, più rimangono identiche. Questa frase descrive molto, fin troppo bene, il mio grave difetto, la mia incapacità di cambiare. Non credo di essere solo in questo, più conosco gli altri più mi accorgo che è una caratteristica molto comune. Rimanere esattamente gli stessi il più a lungo possibile, immobili, il qualke modo ti fa stare meglio e se soffri almeno il dolore ti è famigliare, perchè se tu spiccassi quel salto, uscissi dal guscio, facessi qualcosa d'imprevisto, chissà quale altro dolore potrebbe attenderti là fuori. E' probabile che possa essere anche peggio. Perciò scegli la strada già battuta che non sembra poi così malvagia, non per quanto riguarda i difetti almeno, non ti droghi, non uccidi nessuno, eccetto magari solo te stesso.
Quando poi finalmente le cose cambiano non credo che avvenga come in un terremoto o in una esplosione, quando all'improvviso tutto diventa completamente diverso. Penso che sia quasi impercettibile, quel genere di cose che la maggior parte delle persone non nota, a meno che non ti osservi molto da vicino, il che, grazie al cielo, non succede mai.
Però te ne accorgi tu, dentro di te quel cambiamento sembra una rivoluzione e tu speri che lo sia, che per sempre sarai quella persona e che non dovrai mai più cambiare... ma non è sempre così.