Ti ho rivisto il mese scorso ma solo ora riesco a parlare...sei sempre la più bella donna (si donna ed è inutile che ti vergogni ormai sei proprio una donnina) che abbia mai incontrato, immaginato o desiderato!!
Quando ho sentito il rombo della tua moto quasi non ci volevo credere, eri tornata da noi, e anche gli altri erano felicissimi, hai tolto il casco ed ecco la tua massa di boccoli che si agitava a contatto con quelle tue ditina che ho baciato per notti intere e poi...il mondo mi è crollato addosso non uno sguardo, non una parola...hai passato un pomeriggio con noi come ai vecchi tempi ridendo e scherzando e facendo la stessa cosa che facevi i primi tempi quando ci siamo lasciati prima di andartene...hai evitato il mio sguardo dicevi di aver paura di quello che avresti potuto trovarvici dentro! e poi te ne sei andata come sei venuta come tante volte facevi dopo avermi dato l'ultimo bacio della giornata...quello più appassionato perchè poi saremmo stati distanti dicevi...hai acceso il tuo "piccolo" anacleto e senza voltarti sei andata via...non so quanto mi sia rimasta impressa sulla retina l'immagine di te sul tuo bolide rosso come lo chiamano le tue amiche ma una cosa è certa vorrei ritornare indietro al giorno in cui ci siamo conosciuti: quando ti ho detto "una bella come te poteva solo avere la mito!" e tutta quella notte a parlare di moto!!!si mi mancano le nostre stupidate e la tua passione ma ormai sei lontana ti ho fatto soffrire e se anche ti amo ancora anzi proprio perché ti ama ancora ti lascerò libera come ultimo regalo ti dò quella libertà che hai sempre avuto sognato desiderato e ottenuto a 180 all'ora sui tuoi sognati 2 ruote
ciao piccola