Serata malinconica.
Chiudo gli occhi...
Una musica celtica in sottofondo, penombra nella stanza.
E dentro me una foresta sussurra agitata dal vento.
Un brivido freddo corre tra i tronchi, insinuandosi sotto al muschio, tra le foglie bagnate.
Sento L'urlo del vento, il rumore della notte mi assale all'improvviso come un'ombra che si nasconde dietro le sagome scure degli alberi.
...
Apro gli occhi e lascio che lo sguardo vada oltre me, perdendosi nel freddo della sera.
Mi sembra di sentire un vento che mi sussurra il tuo nome.
Come su una scogliera, il volo dei gabbiani, il loro vociare, mi danno un senso misto di tranquillità e paura.
tranquillità per la gioia che sai donarmi, per l'avermi fatto scoprire cosa vuol dire essere amati, essere tuo.
Ma anche un senso di paura, o forse solo una forte malinconia per quando non ci sei.
Paura di non riuscire a controllare il desiderio che ho di te, ogni giorno più grande.
Perchè da quando sei nella mia vita tutto assume un colore diverso, un suono diverso, un sapore più intenso.
Perchè con te apprezzo ogni singolo istante, anche quelli più quotidiani.
Perchè di te amo anche i silenzi, perchè in quel momento è il tuo cuore che mi parla, il tuo sguardo che dialoga con il mio.
E a volte il pensiero di noi lontani mi toglie il fiato, mi sgretola i pensieri, mi annienta il cuore.
So che alla fine saprò affrontare questa malinconia, magari immergendomi nei pensieri, scrivendo parole che saranno parte della nostra storia...
O probabilmente lasciandomi assorbire dalla creazione di un nuovo quadro perchè anche quando lascio che sia la mia creatività ad esprimersi...è di te che parla.
...
saranno giorni, settimane, mesi lunghi da trascorrere senza te, ma so anche che al tuo ritorno vorrò tenerti stretto a me fino a perdermi in te.
Vorrò sentire il tuo cuore battere col mio, il tuo respiro fondersi con il mio.
Perchè ti amo, piccolo mio, e non potrei pensare alla mia vita senza di te.