Non sai quante volte vorrei scoprire che mi hai scritto... che mi mandi un messaggio... che stai pensando di chiamarmi. Non le conto più. Potevo rispondere io al tuo ultimo messaggio, potevo... ma stavo troppo male per quello che era successo e stava succedendo, e ho fatto in modo che il tutto mi sfuggisse di mano...
Però non riesco a non pensare a te. Ogni momento della giornata, quando non sono sotto pressione, mi passi per la mente. E ancora provo uno struggimento terribile... Continuo a dirmi che ho sbagliato tutto, che dovevo davvero fare come dicevi tu. Ma il mio convolgimento era troppo forte per trovare una via di mezzo. Ora è passato quasi un mese... e resto ancora nel mio silenzio.
Tu sola sai che vuol dire... o almeno lo credo. Ho paura di quello che c'è stato... non riesco ancora a dimenticarlo. Se dovessi ricominciare tutto d'accapo riuscirei a controllare la cosa? Come mi chiedi tu... solo amicizia... dopo quello che abbiamo passato.
Tu avrai perdonato la mia decisione? Probabilmente no... perchè so che non eri d'accordo... anche se mi hai dato carta bianca...: "vedi tu" mi hai detto... no?! E' la solita frase per dire "fai come vuoi, come ti senti, ma io non sono d'accordo"... eh, già. Ma come credevi di poter riequilibrare le cose? Tu ci sei già passata, ma io? Io no! Possibile che sia così difficile da capire? Credi che io faccia salti di gioia all'idea di averti detto che mi volevo allontanare? Credi che per me sia stato così facile? No. Te lo assicuro. Puoi credere quello che vuoi, ma non questo. Puoi anche sbattermi in faccia la mia immaturità, il mio infantilismo, la mia incapacità... tutto quello che vuoi. Ma non che non ti ho voluto bene. Anche troppo.
E questo tu lo sai... lo sai molto bene!