A volte penso che la mia vita amorosa, sia destinata per sempre all'infelicità.Vi racconto una delle mie piccole disanvventure. Sono un ragazzo di 17 anni, sono gay; per quanto io mi illudi di aver accettato questa mia natura, mi accorgo sempre che mi sto mentendo. Ho come al solito la sfortuna di innamorarmi di ragazzi etero...L'ultima mia infautazione è stata per un ragazzo della mia età. G. bel ragazzo, castano, bel fisichino. Lui insieme ai suoi amici hanno formato un gruppo di compagni di writer. Vanno stazione per stazione, tappeggiando queste e treni con i loro pezzi. Mentalità forse troppo ristretta per accettare gente come me. Sera dopo sera, quest'estate, lo guardavo, gli parlavo dolcemente, cercavo in tutti i modi di fargli capire che mi piaceva. Una sera, sempre d'estate, io con la mia miglior amica, come di consueto ci eravamo ubriacati nel nostro bar preferito. Dopo l'aver bevuto una grande quantità di alcool, iniziamo a ridere e a pariare sulla gente intorno. Dopo un pò di tempo lo incontro...Mi manca il fiato, mi emozione, sinceramente, me lo sarei proprio fatto.Mi faccio coraggio, lo chiamo e davanti atutti gli dico che mi piace, che è bono, e ancora che mi piace...Mi ero appena dichiarato davanti a trenta persone, e per di più metto a disaggio anche lui. La sua risposta immagino sia palese."Sai che mi sto frequentando con Claudia, ma che stai dicendo?"...Non mi interessavo di ciò che stava succedendo, infatti gli chiedo di arrullare maria. Il giorno dopo mi invia un sms scrivendomi, che lui nn era cm me e che si dispiaceva. Pensavo di morire lì x lì, invece, me ne sbatto i coglioni. Anzi, quel sms aveva fatto scattare la molla perseguitazione. Inizio a frequentare i posti dv potevo incontrarlo, relaziono con persone che lo conoscono, lo bombardo di squilli e mess... nn permettetevi a fare questi errori, perchè queste cose nn hanno fatto altro che allontanarlo da me... Prima almeno mi salutava, adesso mi ha negato persino quello.Vivo nell'agonia di incontrarlo ogni giorno, ma quando poi lo vedo, quello che so fare, nn è altro che abbassare la testa e scappare dalla vergogna... Ora nn posso far altro che credere in una potenza, sacra, mistica che possa un giorno, potergli sfiorare almeno le sue labbra...Mi basterebbe così poco...Ma purtroppo...Consigliatemi che fare.