Prima dell'alba, un'aria fredda che preannuncia l'arrivo della neve.
Cammino solo, per le vie del paese, stranamente deserto.
Tutti chiusi in casa dopo i festeggiamenti del Natale, stretti tra le lenzuola, forse, o seduti davanti ad una tazza di caffè.
Le vetrine illuminate rilfettono la mia immagine solitaria, mentre cammino con le mani infilate nelle tasche, il bavero del cappotto sollevato, i capelli arruffati, come appena alzato, ogni volta.Gli occhi umidi per il gelo del mattino.Tutto è silenzio, attorno a me, solo il suono dei miei passi.Mi sembra una situazione già vissuta, ma non qui, sul lago, ero forse a Parigi o New York, non ricordo.
Ma come sempre quando ho bisogno di pensare, di racchiudermi in me stesso, cammino per le vie della città, bruciando chilometri mentre col pensiero compio viaggi molto più profondi.
Mi soffermo sulla riva, lasciando che sia il lieve rumore delle onde a parlarmi di te.
Forse anche tu stai camminando sulla spiaggia, anche se a mille chilometri da me, forse anche tu stai pensando a me..
Sorrido, a quest'ora sarai di certo rannicchiato sotto le coperte, il ciuffo ribelle che ti accarezza il viso, come quando dormi e ti osservo in silenzio, cercando di rubarti un pensiero, un sorriso...
il freddo mi punge il volto, sento la barba unida di brina...le montagne intorno, innevate, si specchiano nell'acqua calma, grigia.
Lancio un sasso nel lago, come facevo sempre da bambino, osservo le onde che si infrangono vicino alla riva.
Mi accendo una sigaretta... so che non vuoi, ma lasciami ancora questo vizio finchè non sarai con me...
Osservo il fumo che si perde nelle nuvole, mi siedo sul pontile deserto...
Due cigni passano a poca distanza, sapevi che sono in coppia per la vita?, come noi, amore mio.
Forse non dovrei dirti che sei il mio koala, anche se l'idea di te aggrappato a me mi piace, potresti essere anche il mio cigno...
Sai che se il compagno del cigno muore l'altro si lascia morire a sua volta?
E' così che mi sento con te, indissolubile.
Vorrei parlarti, sentire la tua voce, ma so che non posso disturbarti a quest'ora, forse stai ancora dormendo.
Guardo il cellulare, nello stesso istante mi arriva un messaggio, sei tu, amore mio, sei ancora a letto, appena sveglio, e mi dici che vorresti avermi con te.
Sorrido, Grazie amore mio, anche oggi mi hai regalato un attimo di magia.
Riprendo a camminare, verso casa, ora posso affrontare una nuova giornata in attesa del tuo rientro.
Ti amo piccolo mio, torno verso casa, il corpo intirizzito dal freddo, ma il cuore caldo perchè sento che con me ci sei sempre tu.