Come sempre sono solo. Emarginato da una società superficiale fino all'incredibile. E' da molto tempo che cerco di capire perchè la società è costituita da persone così superficiali, ma non riesco davvero a capirlo. Perchè la stragrande maggioranza dei ragazze e delle ragazze devono vestirsi nello stesso modo? sembrano fotocopiati. Perchè la stragrande maggioranza dei ragazzi e delle ragazze devono pensarla allo stesso modo? Non c'è la possibilità che le loro menti siano autonome da quelle degli altri? E' troppo difficile avere dei propri valori, fare quello che si ritiene giusto e non quello che gli altri ritengono giusto? E' troppo difficile essere se stessi? Ed essere persone buone? C'è qualcosa di male ad essere una persona buona? Perchè a quasi nessuno interessa essere una persona buona? E' scritto forse da qualche parte che i ragazzi devono essere arroganti, sicuri di sè oltre i limiti dell'immaginabile, bestemmiatori, palestrati? E' scritto da qualche parte che i ragazzi, per dimostrare la loro virilità, devono picchiare altri ragazzi, o trattarli in modo prepotente, o deridere i ragazzi timidi e introversi? E' scritto da qualche parte che i ragazzi sono simpatici se alzano sempre la voce? E' scritto da qualche parte che i ragazzi piacciono alle ragazze se ci provano sempre e spudoratamente con tutte, senza preoccuparsi che hanno una fidanzata o che la ragazza con cui ci stanno provando ha un fidanzato? E' scritto da qualche parte che i ragazzi hanno il diritto di fare commenti su ogni ragazza che passa, commenti ovviamenti idioti, superficiali e offensivi, che riducono la donna a un semplice oggetto per il loro sporco piacere maschile? E' scritto da qualche parte che i ragazzi devono tradire, e vantarsi dei propri tradimenti, o delle sofferenze che hanno causato alle ragazze che si erano innamorate di loro, e di cui loro non erano innamorati? E' scritto da qualche parte che i ragazzi devono essere una massa di idioti superficiali? NO! Io mi ribello a questo stereotipo, che sin dai tempi antichi è sempre andato per la maggiore, secondo cui la virilità è nella forza fisica, nell'arroganza, nella prevaricazione degli altri individui e nell'essere insensibili playboy. No. Io rispetto e rispetterò sempre le donne, e qualunque cosa dicano i ragazzi di me, non importa. Mi chiameranno " gay ", usandolo come un insulto, mentre io non sono gay; e non c'è nulla di male a essere gay, è come preferire la marmellata alla cioccolata : sono inclinazioni naturali, e pertanto NON sbagliate, NON malattie. Non importa quello che il mondo penserà e dirà di me : è da quando sono piccolo che si diverte a ferirmi. Ma io vivo per Dio, non per il mondo. E rispetterò SEMPRE le donne. Ricordate : la virilità è il rispetto delle donne.