Cara casona,
tu eri molto lontana da me, ROMA - MILANO e arrivare fino a nord x te nn era tempo perso. quando arrivavamo cn la makkina il grande cancellone si apriva grazie al nonno e il cane ci correva intorno. poi salivamo su in casa, aprivamo il cancelletto x nn far entrare il cane sul balcone ed eccoci in mano alla nonna. Allora svuotavamo le valigie e ci offrivi nonna sempre la fanta (la gustosissima aranciata gialla). Il grande salone aveva un tavolo rotondo, e poi vicino, sotto la finestra c'era il tavolino giallo della chicco cn le sedie blu e gialla. allora io e mia sorella sebene grandi ci sedevamo a mangiare lì. poi c'era la sala della tranquillità, la poltrona, la lampada, l'orologio a pendolo e la credenza cn i dolci. il corridoio era rivestito di moquette e la stanza che conduceva alla cantina era tenebrosa. si scendeva x i gradini pericolanti e giù in cantina. ognuno di noi aveva un suo banco con la makkina da scrivere antika, allora giokavamo a fare l'ufficio, la scuola x gli universitari, giokavamo a fare i giornalisti... C'era il banko degli attrezzi del nonno e poi il grande rubinetto d'acqua. Poi c'era una porticina quadrata sulla parete. era verde e aveva il kiavistello giallo. allora era cn il bordo rivestito di giornale. l'aprivamo un pokino e poi la kiudevamo x paura. C'erano poi gli spekki, le finestre che ci facevano vedere il giardino di fuori e poi... la cucinetta cn cui giokavamo cn il tendone x fare una parete finta. il gairdaino era grandissimo e nn precisino ma ttt disordinato. c'era l'orto. l'alberi a passaggio segreto, l'ulivo e po un grande alber dv ci arrampicavamo. vicino al cencellone c'era un altro orto, poi un entrata + pikkola sulla sua sinistra. c'era anke un gande quadarato dv nn dovevamo camminarvi sopra alltrimenti... ii c'erano l'entrate alla casina ecc... avoja a scrivere. era la mia kasa dei sogni. ma poi 6 stata vnduta kasona. io da grande avrei voluto tornarci a guardarla. e ci tornaerò anke se ora il garage del nonno è diventato un posto da mekkaniko e la casa... nn lo so +. Nel garage cìerano 2 piscine gonfiabili, una pikkolissima azzurra e binaka e unagialla cn la palma di zio paperone. c'era anke il letto x l'inverno del cane (a castello) dv sopra si mtteva il gatto. Ma ormai casona mia nn sarai +qll di prima, cn i tuoi fiori, i tuoi luoghi segreti. Hanno abbattuto gli alberi, smontato la casa e trasformato il garage. vorrei restare indietro e nn crescere mai x t casona mia, tvb. e se anke qst lettera nn verrà pubblicata restarei x sempre cs cm ci sn cresciuta, x sempre. casona