Mi sento in colpa...mi ricordo gli anni trascorsi insieme, tutte le cose stupide che abbiamo fatto, xsino il tatuaggio fatto di nascosto con le nostre iniziali, mi ricordo quando piangevi tra le mie braccia, quando mi telefonavi nel cuore della notte xkè i tuoi stavano litigando, quando da piccole giocavamo in quella casetta sull'albero che ci aveva costruito mio padre, quando mi raccontavi tutto... poi abbiamo preso a frequentare compagnie diverse e licei diversi e noi ci siamo perse di vista, a differenza degli altri nn avevo alcun problema che frequentassi un altra compagnia ti vedo felice cn loro e questo mi riempiva di gioia...poi sei cambiata, sempre più chiusa, sempre indaffarata, nn rispondevi mai al telfono, per coprirti quando la notte ritardavi a casa e i tuoi chiamavano me dicevo che eri affianco a me a dormire...ma nn potevo sapere dov'eri pensavo che fossi con quel ragazzo che tu un giorno mi dicesti amare tanto...e quando t'ho rivista un mese fà nn avrei potuto mai immaaginare che sarebbe stata l'ultima volta...i tuoi occhi azzurri ora erano spenti, fumavi una malboro, avevi i capelli in disordine e parlavi come se fossi ubriaca, poi ad un certo punto sei scoppiata a piangere mi hai abbracciato e sei corsa via lasciandomi sola e confusa... fino a quando una settimana fà ho capito tutto, ho capito perchè nn tornavi a casa la sera, perchè ogni tanto mi chiedevi qualche moneta, i tuoi occhi spenti e le tue braccia sempre coperte anche in estate...ti sarei dovuta stare più vicina, ti avrei dovuto salvare da quel tunnel nero che propio una settimana fà ti ha portato via per sempre da me...