...e anche questo istante lo dedico a te.. come ogni singola ora di quest ultimo mese...
purtroppo però il modo di pensarti è cambiato.. prima fantasticavo sul nostro prossimo incontro, ora rimpiango quelli passati.. pochi ma intensi..come li hai definiti tu!
eravamo abituati a vederci al locale dove lavori..poi i primi di dicembre mi hai chiesto il numero e abbiamo cominicato a frequentarci, a conoscerci e piacerci sempre di più...
ore e ore su quel tuo lettone..dove mi riempivi di coccole..e parlavamo dei tuoi e dei miei problemi.. quei tuoi "ti voglio bene" e le tue dita tra i mei capelli..
quel tuo sguardo sincero.. lo stesso di quando mi hai detto "è meglio chiudere tutto"...
da martedì quelle parole si ripetono nella mia testa e si riflettono nel mio cuoricino.. un cuore che a stento riusciva ad aprirsi alla gente.. ma che con te aveva deciso di rischiare...
un cuore che riprenderà a chiudersi in se stesso, dopo l'ennesimo sbaglio..
la mia più grande rabbia è che sappiamo antrambi che stiamo da dio insieme.. che ci vogliamo bene.. che insieme proviamo delle emozioni strane e forti.. intense e preziose.. ma che per qualche problema..risolvibile e non, siamo destinati a stare lontani..
stasera ti rivedrò..al tuo locale... già mi vedo..un saluto freddo e distaccato ma pieno d affetto da darti... poi mi siederò su quella scomoda sedia di legno.. e da lì ti osserverò, ai tuoi occhi indifferente, parlare con tt le altre ragazze..e fumare quella maledetta sigaretta insieme a qualcun altro.. fuori al freddo...

ti voglio bene anto.. solo l ultima volta ho avuto il coraggio di dirtelo guardandoti negli occhi.. ed è stata un emozione fortissima.. ora lo griderei...
un abbraccio, quello che hai sempre desiderato e che io a stento riuscivo a darti...
Elena