Leggete e se volete rispondete...
Avete sentito al telegiornale di qull?uomo italiano ucciso a Mosca ieri?
Bè era il papà di una ragazzina che viene a scuola con me, più piccola di un anno...
Io e lei non eravamo proprio amiche, ma ci capivamo, condividevamo qualcosa, che pur non essendo stato completamente uguale come sentimento, ci portava a comprenderci in qualke modo...
Ero stata molto gelosa di lei tempo fa per un motivo stupido, ora che ci penso...
Si era messa con il mio ex ragazzo dopo dieci giorni ke mi aveva lasciato...
Io ovviamente, ero ancora del tutto persa di lui, come forse lui continuava a pensare a me..
Ed io sapevo che lei non aveva nessuna colpa, non poteva averne...
Ma io, stupida, volevo addossarle quella di avermi rubato il ragazzo, quando sapevo che lui non era più ?mio? e allo stesso tempo che lui non la desiderava nemmeno lontanamente come aveva desiderato me...
STUPIDA, STUPIDA, STUPIDA facendo, ho perso la fiducia di lui e ho accusato lei... .
Poi un giorno, dopo due mesi, ho capito che ero nel torto e mi sono avvicinata a lei, anche se sempre con qualche particella di me che mi diceva ? è lei che ti ha portato via alessandro!?
Ci siamo conosciute, abbiamo parlato, e ho capito quanto lui la stesse portando in giro...
Una settimana dopo l?ha lasciata per mettersi con una con la quale era già stato prima di me...
Lei ha pianto proprio come avevo fatto io, ho cercato di consolarla anche se la solita vocina mi diceva di essere contenta x qst...
Ho imparato a tapparmi le orecchie...
Non siamo amiche, c?è sempre stato un fondo di rivalità da parte mia nei suoi confronti...
Ora che lei sta soffrendo per una cosa atroce che è venuta a sapere da un giornalista dopo l?accaduto, io non so che fare...
Lei, una ragazza popolare, carina, una di quelle che hanno la fila di ragazzi fuori di casa, inconsapevole di tutto ciò...
Una di quelle ke invidieresti xkè non le manca nulla, ora si ritrova all?età di 12 anni senza un papà con il quale condividere le piccole cose che ti fanno felici...
No, non vorrei mai trovarmi al suo posto, come magari avrei desiderato prima, non ora ke mi rendo conto che è una come le altre che si trova a provare un dolore che io non posso e spero di non dover mai comprendere...
Scusa Sara, mi dispiace tanto, veramente, ora più che mai non so come consolarti..