E' da ormai due mesi che mi sei entrato nella testa, nelle vene, nel sangue...che sei entrato a far parte di me, come un veleno che non smette di farmi perdere la ragione, come una spada conficcata nel cuore che non si riesce a strappare via. Non riesco più a dormire, a mangiare, penso solamente al tuo fantastico sorriso, ai tuoi occhi che mi spogliano l'anima ogni volta che li guardo ed immagino sempre che un giorno te ne fregherai di tutte le calunnie che girano sul mio conto, che te ne sbatterai di tutti i pregiudizi della gente e che inizierai ad amarmi, a volermi...ma alla fine, quando torno alla realtà, sento un dolore che mi lacera come un rasoio affilato male dentro la carne. Sì, perchè so che questo non avverrà mai, che quella per te è solo la mia ennesima infatuazione finita male e mai corrisposta. Darei l'anima al diavolo pur di averti anche solo per un momento...tutte le volte che dimostri di tenerci a me, anche solo per un attimo, mi doni la luce per illuminare questo tunnel buio e senza speranza nel quale sono intrappolata da quando ho perso la testa per te. La felicità non è per sempre e quelli che mi dedichi sono solo attimi sporadici...ma è possibile che una persona viva saltuariamente, solo in base a degli attimi? Ti amo cucciolo mio...anche se so che queste sono parole urlate al vento, come lacrime di totale devozione e mai accettata rassegnazione che sussurro incollata ad un telefono, un telefono sempre occupato, dove all'altro capo della linea non c'è mai nessuno ad ascoltarmi...